Partanna, cane avvelenato muore nonostante l'aiuto di volontari e veterinario
di: Alessandro Indelicato - del 2018-08-11

“Stamattina mio padre, passando con l’auto, l'ha visto sul marciapiede di fronte il bar Chiofalo: stava malissimo e nessuno si fermava. - Racconta così Lina Accardo, raggiunta telefonicamente dalla redazione di Castelvetranonews, e ancora continua - Mio padre l'ha caricato in macchina e portato a casa. Abbiamo tempestivamente dato acqua e sale per farlo vomitare.”

Non è bastato il nobile gesto dei signori Accardo e le cure del veterinario, il dott. Molinari.
La povera bestiola ritrovata in preda a violenti spasmi nel centro di Partanna, nel corso, dove si muoveva solitamente, si è spenta nel pomeriggio intorno alle ore 18,00. Il dolce cagnetto, mansueto, purtroppo avrebbe mangiato qualche polpetta sapientemente e crudelmente imbottita di lumachicida, fatale, che gli ha cagionato una tragica e dolorosa morte. Eppure il cane “di tutti”, che gira in piazza e nel corso del paese, non dovrebbe finire così. Tra l’altro, esso era stato rimesso su territorio, dopo essere stato microinchippato e sterilizzato, ed era dotato di collare anti zecche. Il miglior amico dell’uomo non può essere tradito con cibo ‘contraffatto’ di veleno, agente di morte, e simbolo di odio.

La comunità è scossa, e non solo fra gli animalisti. Ci si interroga sui metodi primitivi e crudeli intrapresi deliberatamente da alcuni concittadini per la lotta al randagismo. In questo modo, qualunque animale, anche uno domestico, può morire mangiando la micidiale polpetta. L’amministrazione ha intrapreso da anni la lotta al randagismo ed e’ assurdo operare in autonomia, in modo così crudele e disumano, tra l’altro penalmente perseguibile.
Nessuno può togliere la vita ad un cane, anche se evidentemente qualcuno pensa che sia verosimile liberazione da qualche fastidio, e se ciò fosse per qualcuno vero, che almeno si pensi alle pene previste dalla legge italiana. Trattandosi di una zona ad alto controllo, il centro del paese, probabilmente qualche telecamera può aver inquadrato il responsabile di questo vile atto: un reato per cui è prevista anche la reclusione. A Partanna, si è consumato un delitto a tutti gli effetti.