Green Learning, il primo progetto di Land of Future per la valorizzazione di Santa Ninfa e del Belice
di: Comunicato Stampa - del 2018-04-27
(ph. Sicilia.indettaglio.it)
Il prossimo 10 maggio sarà presentato il progetto di educazione ambientale “Green Learning”. Questa sarà la prima attività di Land of Future per la valorizzazione di Santa Ninfa e del suo territorio. L’incontro si terrà, a partire dalle ore 10, presso l’Aula Magna dell’Istituto Tecnico “I.P.S.I.A.” di Santa Ninfa.
Land of Future nasce con l’obiettivo di tutelare, promuovere e valorizzare il patrimonio naturalistico e socioculturale di Santa Ninfa e del suo territorio.
I primi enti coinvolti nell’iniziativa sono: Legambiente, le scuole elementari e medie inferiori, l’Istituto Tecnico “I.P.S.I.A.” e il Comune di Santa Ninfa. A queste realtà si aggiunge poi la partnership con il Museo A come Ambiente (MAcA) di Torino che sarà coinvolto, fin da subito, per la creazione delle attività didattiche di Green Learning sul tema dell’educazione ambientale e dell’ecosostenibilità. Il progetto Land of Future prevede un piano pluriennale a sostegno della salvaguardia dell’ambiente e della creazione di nuove opportunità imprenditoriali all’interno del Comune di Santa Ninfa.
Per ottenere questi risultati, Land of Future concentrerà le sue attività su tre diversi interventi:
- sensibilizzare i residenti sull’importanza della valorizzazione del territorio;
- promuovere, in ambito scolastico, corsi e laboratori didattici per una maggiore consapevolezza sul ciclo di vita dei rifiuti;
- supportare, attraverso borse di studio, stage e workshop, la comunità locale per lo sviluppo di talenti in ambito universitario e professionale.
L’incontro del 10 maggio, moderato dal giornalista Emilio Casalini, vedrà la partecipazione di Angelo Pirrello, Presidente di DPV S.p.A. e promotore dell’iniziativa. L’Ing. Pirrello racconterà nel dettaglio gli obiettivi, le finalità e la vision che stanno alla base di Land of Future. Durante la presentazione del progetto interverrà, inoltre, il Museo A come Ambiente (MAcA) di Torino rappresentato da Paolo Legato. Quest’ultimo, in qualità di Direttore dell’ente, ufficializzerà l’inizio del programma Green Learning: corsi e laboratori didattici, rivolti alle scuole di Santa Ninfa, che si focalizzeranno sulle tematiche dell’eco sostenibilità, del riciclo e della valorizzazione del territorio.
L’evento sarà dunque l’occasione giusta per conoscere da vicino Land of Future, una nuova realtà che fin dai suoi esordi si prospetta come una opportunità importante per Santa Ninfa, per i suoi abitanti e per tutto il territorio del Belice.
L’Ing. Angelo Pirrello, 60 anni, fondatore e socio di riferimento di DPV S.p.A. Da sempre appassionato di innovazione tecnologica, crede fortemente che le aziende possano beneficiarne per migliorare i modelli operativi e collaborativi. People First è la sua filosofia per la valorizzazione dei talenti aziendali. Il suo spirito imprenditoriale e la visione strategica hanno reso DPV il primo gruppo italiano di marketing operativo.
Il Museo A come Ambiente (MAcA) di Torino è un museo-laboratorio che si occupa principalmente di tre temi legati alla tutela ambientale: energia, rifiuti e acqua. Un museo della contemporaneità dove trovano casa l’interattività, la finalità educativa e il principio del long life learning. Al suo interno, il visitatore è infatti chiamato a partecipare attivamente alla costruzione della conoscenza guidato da pilot, animatori scientifici specializzati. A partire dal 2004, l’ente è il primo museo europeo interamente dedicato alle tematiche ambientali.
Paolo Legato è l’attuale direttore del Museo A come Ambiente. Laureato in Scienze biologiche all'Università di Torino, master in Business Administration alla Bocconi, da quasi vent’anni si occupa di divulgazione e mediazione culturale in ambito scientifico. Ha creato laboratori e mostre interattive coordinando vari progetti per diversi musei della scienza.
www.linkedin.com/in/paololegato
Emilio Casalini è un giornalista, conduttore radiofonico e scrittore italiano. Ha vinto il Premio giornalistico televisivo Ilaria Alpi nel 2012 con un'inchiesta sul traffico internazionale di rifiuti e il Premio Giornalistico Enzo Baldoni nel 2010 con un documentario sulla condizione dei giovani in Iran.
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Andrea Toso
Responsabile Comunicazione DPV
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