• A3 dottor Gianni catalanotto
  • A3 Conad
  • Orthotecnica A3bis fino al 5 gennaio 2025
  • Farmacia Rotolo Castelvetrano
  • A3bis Farmacia Rotolo
  • fattoria Carimi A2 fino al gennaio 25
  • Pavia Car r2 omaggio fino al 31 dicembre

Santa Ninfa, boom di presenza per la Sagra della Pecora. Protagoniste 21 atiività commerciali

del 2017-11-19

Migliaia di persone hanno affollato, dal primo mattino e fino a sera, la piazza Libertà e le vie limitrofe a Santa Ninfa, in occasione della terza edizione di «Gusta la pecora», la sagra della pecora della Valle del Belice, ennesimo appuntamento gastronomico dell’anno organizzato dal Comune. Già all’apertura degli stand, alle 10, ordinate colonne di persone erano in fila per potere degustare le tipicità locali a base di pecora: arrosticini, “stigghiola”, pasta con ragù di agnellone e pecora, “cous cous”, zuppe, cannoli, “cassatele”, “sfinciuna”, “zabbina”, formaggi crudi e cotti e altri prodotti tipici della gastronomia locale. Un andamento che è durato per tutta la giornata, intervallata da spettacoli folkloristici e laboratori didattici per i bambini, che hanno potuto assistere alla mungitura delle pecore e al processo di trasformazione del latte in ricotta fresca. A fare da cornice alla manifestazione i mercatini dell’artigianato. Affari d’oro, anche in questa occasione, per i commercianti locali, con una ricaduta economica notevole per l’economia cittadina.

  • Fratelli Clemente Febbraio 2023 a7
  • Ventuno le attività commerciali coinvolte dall’amministrazione comunale: si tratta della macelleria «Leggio» (proponeva pecora bollita, pasta con brodo di pecora e panini con la salsiccia), della pasticceria «Patti» (cannoli, cassatele e arancine), del bar-panineria «Il chiosco» (pecora bollita, panini con salsiccia e wurstel), dell’azienda agricola «Vaccara» (frutta di stagione, “sangria”, arance al passito, vin brulè), della dolceria «Marlò» (cannoli e cassate siciliane), del bar-caffetteria «Vittoria» (castrato arrostito), della «Sicilformaggi» (proponeva formaggi, panini, cannoli, cassatele e “zabbina”), dell’allevamento «Giuseppe Ditta» (dolci con ricotta, ragù di pecora e agnellone, pecora bollita e “abbina”), del ristorante «Castello di Rampinzeri» (pecora, arrosticini, busiate con ragù di pecora), dell’azienda agricola «Rosemarie Bianco» (offriva prodotti tipici locali), dell’apicoltura «Bonura» (pignolata), dell’allevamento «De Miceli» (pecora bollita), dell’allevamento «Placido Russo» (“zabbina”), del bar «Roxy» (cassatele, sfincioni, cannoli, cartocci, mignon di ricotta e cassatine siciliane), della macelleria-gastronomia «Palazzo» (cous cous di agnellone, panini con salsiccia, agnellone arrostito), della pasticceria «Nino Genco» (dolci e tavola calda), della rosticceria «Il ristoro» (pasta con ragù di pecora e arancine), della cantina sociale «Santa Ninfa» (consentiva la degustazione di vini), del «Caffè del corso» (bibite), del fruttivendolo «Dionisio» (frutta di verdure, frutta fresca e spremute) ed infine del ristorante «Colleverde» (busiate con ragù di pecora).

    «Santa Ninfa – commentava soddisfatto il sindaco Giuseppe Lombardino – da alcuni anni ha intercettato un trend, quello del turismo gastronomico, che fa derivare la qualità della vita dal buon cibo e dalla socialità. Si tratta – ha aggiunto il primo cittadino – di un aspetto importante in un’epoca complessa e difficile quale quella che stiamo vivendo». L’appuntamento gastronomico si aggiunge ai tanti organizzati dall’amministrazione durante l’anno. Su tutti l’ormai più che ventennale sagra della salsiccia, che si tiene nel primo week-end di agosto e che porta decine di migliaia di persone nella cittadina collinare posta proprio al centro della Valle del Belice.

    Partner di «Gusta la pecora», anche quest’anno sono stati l’Unione dei comuni del Belice e la Rete museale e naturale belicina. In occasione della manifestazione è stato inoltre possibile visitare i musei dell’emigrazione e «Nino Cordio», nonché il Centro «Esplora-ambiente» al castello di Rampinzeri, gestito da Legambiente.

    Un modo intelligente di coniugare il cibo alla storia, alla cultura e all’arte di un territorio ricco di eccellenze. Un tuffo nella bellezza e nel piacere per i tanti appassionati giunti da tutta la Sicilia anche con i camper e con i pullman organizzati. (Nella prima foto, da sinistra, il consigliere Nicola Biondo, il capogruppo Rosario Pellicane, il vicesindaco Giacomo Accardi, il sindaco Giuseppe Lombardino, l'assessore Silvana Glorioso e l'assessore Filippo Paternò; nelle altre alcuni momenti della sagra)

    Vuoi essere aggiornato in tempo reale sulle notizie dalla Valle del Belìce? Clicca “Mi piace” su Castelvetranonews.it o seguici su Twitter

    Effeviauto 6 gennaio 2025