L'Antimafia che delude e sconcerta. Caso Maniaci tra dubbi e incredulità generale
di: Andrea Amati - del 2016-05-06
(ph. palermomania.it)
Sinceramente apprendendo di come quest'uomo "antimafia" sia caduto così in basso a chiedere qualche centinaia di euro lascia sconcertati. E ci si domanda: a questo punto "è peggio l'Antimafia della Mafia?".
Anche perchè la prima si comporta in maniera spudorata ergendosi a paladina della giustizia. Sconcerta che un giornalista prenda dei soldi per addolcire le parole in un tg.
Si sa che i giornalisti veri e propri, quelli per intenderci di inchiesta, in Italia si possono contare sulle dita di una mano, il resto è al servizio degli editori si sa...(lo stipendio fa comodo a tutti), ma in una zona come la Sicilia dove Telejato era diventata una sorta di mosca bianca nel marasma gornalistico, lascia di stucco.
Certo poi viene da chiedersi: sarà tutto vero....o tutto confezionato su misura. Conoscendo magari il soggetto qualcuno parlerà di complotto. Non c'è nulla di nuovo eventualmente su storie confezionate ad Hoc solo per non far più parlare chi è decisamente scomodo perchè ha il coraggio di denunciare.
La giustizia farà il suo corso e come andrà a finire da un punto di vista giudiziario è importante, ma non è tutto. I comportamenti e le intercettazioni restano.
Rimane la tristezza e l'amarezza che non ci si può più fidare di un'Antimafia che di anti ha ben poco....quanti i casi recentementi scoperti....ne tantomeno di chi esercita una professione giornalista troppo urlata....eh sì dietro le urla poi alla fine stringi stringi....rimane ben poco...e l'abbiamo visto: pochi euro per "addolcire un tg."