Aggressione post Folgore-Sciacca, convalidato lo stato di fermo dei due ultrà saccensi in attesa del DASPO

Convalidato l'arresto per i due tifosi di Sciacca con l'obbligo di firma in commissariato a Sciacca durante gli orari delle gare della società saccense. Per i due probabilmente scatterà il Daspo e poi ci saranno risvolti durante il prossimo processo penale per la probabile costituzione di parte civile.

Ai due individui vengono contestati i fatti inerenti alla rissa, nessuna pronuncia sulla probabile violenza e resistenza a pubblico ufficiale.

Non si esclude qualche sanzione sportiva per la società dello Sciacca, per responsabilità oggettiva. Sono in corso indagini attraverso testimonianza video in possesso degli inquirenti per individuare gli altri ultras che hanno partecipato alla guerriglia.

Migliorano le condizioni dei due tifosi della Folgore aggrediti, uno di loro, dovrà subire fra qualche giorno un intervento chirurgico per la frattura al setto nasale riportata. 

Le indagini condotte dal Commissariato di Pubblica Sicurezza della Polizia di Stato con l'ausilio del Comando dei Carabinieri, vanno intanto avanti, non è da escludere che a processo potrebbero andare anche altri ultra saccensi.

Gli agenti della Polizia di Stato, infatti poco dopo i disordini, hanno "bloccato" il bus, che accompagnava i tifosi verdenero a Sciacca, nei pressi dello svincolo per Partanna, sulla ss 115. Sui riscontri delle perquisizioni effettuate c'è massimo riserbo. Una vicenda che potrebbe vivere importanti risvolti nelle prossime ore. 

Riceviamo la nota del legale dei due tifosi: "A rettifica ed integrazione dell’articolo pubblicato in data odierna dalla Vostra testata giornalistica, il sottoscritto Avv. Fabio Simone, nell’ interesse dei propri assistiti, imputati nel procedimento penale scaturito a seguito dei fatti verificatisi a Castelvetrano, rappresenta quanto di seguito.

In primo luogo, ai due soggetti coinvolti, non é stata contestata alcuna aggressione nei confronti degli Agenti P.G., come, diversamente, sembrerebbe evincersi dal contenuto dell’articolo. Ulteriormente, alcuna contestazione, in ordine al reato di oltraggio e resistenza a Pubblico Ufficiale é stata contestata, ai due tifosi dello Sciacca, da parte della Procura della Repubblica di Marsala.

Infine, in merito all’applicazione della misura cautelare, il Tribunale di Marsala, nella persona del Giudice Dott. Parrinello, nel revocare la detenzione domiciliare, ha applicato, esclusivamente, l’obbligo di presentazione alla P.G durante gli eventi sportivi della società Unitas Sciacca calcio. Tanto si doveva per Vostra opportuna conoscenza".