Attentato all'Istituto professionale di Brindisi intestato a Morvillo e Falcone
(fonte: Corriere.it/Belicenews.it) - del 2012-05-19
In foto: L'Istituto Morvillo-Falcone di Brindisi (ph. corriere.it)
Chissà se è un caso che in coincidenza dell'anniversario della morte di Giovanni Falcone e Francesca Morvillo, un'esplosione sia avvenuta a Brindisi davanti all'Istituto professionale per i servizi sociali intestato proprio a Morvillo e Falcone, provocando la morte di una studentessa Melissa Bassi e il ferimento di altri ragazzi, di cui una, Veronica Capodieci, che si trova in gravissime condizioni.
Gli investigatori ritengono che l'ordigno avesse come obiettivo l'istituto stesso perchè le due bombole di gas esplose erano sul muretto esterno della scuola e non in un cassonetto come precedentemente appreso.
Non si capisce se sia stato un attentato di matrice mafiosa, ma fatto sta che l'istituto si era mobilitato per partecipare alla carovana antimafia che passava oggi da Brindisi in coincidenza delle commemorazione per la strage di Capaci.
Sgomento manifestato da parte di tutta l'opinione pubblica.
Sulla vicenda è intervenuto anche Francesco Fiordaliso, preside del Liceo Classico di Castelvetrano, vittima, lo scorso marzo, di un atto intimidatorio: "Si colpiscono le scuole perchè le menti raffinatissime che stanno dietro alla mafia capiscono che solo la cultura può eliminare l’humus su cui alligna e prospera la mafia e la mafiosità. A scuola si educa alla legalità per educare alla cittadinanza, per condurre, in parole povere, il giovane dal lontano paese dell’ignoranza alla terra promessa dove gli è riconosciuta la sua dignità di uomo e di cittadino. Melissa Bassi è un’ennesima vittima della mafia: a Lei onore e gloria!"
AGGIORNAMENTI DELLE 12.05
E' deceduta poco fa Veronica Capodieci, la seconda studentessa ferita nell'attentato davanti l' Istituto Morvillo-Falcone. La giovane è deceduta in sala operatoria.
AGGIORNAMENTI DELLE 12.25
Smentita la notizia della morte di una seconda ragazza nell'attentato davanti alla scuola. La studentessa, gravemente ferita, Veronica Capodieci, è ancora nella sala operatoria del quinto piano dell'ospedale brindisino.
