Partanna, mamma cagna e il suo cucciolo investiti e uccisi nei pressi del ponte nella via della Resistenza
del 2018-10-08
Chi di voi non è mai rimasto stupito ed emozionato nel vedere alla tv una mamma tigre coccolare i tigrotti, pur essendo un animale feroce? Un'emozione che purtroppo non è stata provata per una mamma cagna e il suo cucciolo, investiti pochi giorni fa in pieno da un'auto a Partanna, nelle zone sottostanti il ponte nella via della Resistenza.
La mamma portava il figlio in bocca. Chissà dove lo stava portando, ma ormai non ha più importanza purtroppo. Sul posto, sono intervenuti i vigili urbani però nessuna traccia dell'auto, il cui conducente non si è fermato per dare soccorso o accertarsi dello stato delle due povere bestiole. Non si sa al momento se gli animali fossero microinchippati. L'unica certezza è che ove cresce una sensibilità forte verso i cani, germoglia l'odio verso essi nella stessa misura.
E questo diventa un tema di ordine generale, che le comunità non possono e non devono tralasciare. Scarsa sensibilità, odio, insofferenza, qualunque sia la ragione di tali gesti, frequenti a Partanna e a Campobello di Mazara, si esorta all'applicazione della legge alla lettera.