Scoppio del tombino a Selinunte, parla un agente: "abbiamo rischiato il dramma. Siamo stati fortunati"

Durante le operazioni di spegnimento dell' incendio scoppiato sabato mattina a Selinunte, come abbiamo già avuto modo di documentare, si è sfiorata la tragedia. A causa dell’incendio infatti, nella zona vicina al depuratore, si è verificata una grossa esplosione che per fortuna ha provocato solo tanta paura tra le guardie forestali e i vigili del fuoco accorsi sul posto per domare le fiamme. Per spenere l'incendio ci sono volute oltre tre ore di intervento e l'utilizzo di 6 autobotti e di un elicottero della forestale che ha effettuato diversi lanci di acqua.

Pietro Di Giovanni, guardia forestale addetta alla guida delle autobotti e dei mezzi tecnici speciali, ha raccontato a Castelvetranonews.it la sua esperienza diretta: “ Abbiamo veramente rischiato il dramma, pochi minuti prima dello scoppio infatti, io e i miei colleghi ci trovavamo proprio sul punto dell’esplosione. Siamo stati molto fortunati. Ho visto come una cannonata con fiamme alte 30 metri. L’esplosione è avvenuta probabilmente perché le fiamme hanno raggiunto una conduttura del depuratore contenente gas metano”.