Arresti fra esponenti clan Santa Maria di Gesù a Palermo. Ecco come i picciotti "eleggevano" i propri boss

(Fonte Luigi Ansaloni - Gds.it).  I carabinieri del Ro.s. e del comando provinciale di Palermo stanno eseguendo una misura cautelare, emessa dalla procura distrettuale antimafia di Palermo, nei confronti di 27 indagati per associazione mafiosa, estorsione, esercizio abusivo di attività di gioco e scommessa, traffico di sostanze stupefacenti, trasferimento fraudolento di valori. 

I provvedimenti scaturiscono da una complessa indagine condotta dal r.o.s. nei confronti della famiglia mafiosa di Santa Maria di Gesù, che ha consentito di accertare il processo di riorganizzazione interna del sodalizio e la capacita’ di infiltrazione del tessuto economico locale, ricostruendo l’organigramma degli associati e individuando gli attuali vertici, designati attraverso un vero e proprio meccanismo elettorale cui partecipavano gli uomini d’onore.

Gli arresti sono scattati su richiesta della Procura della Repubblica guidata da Francesco Lo Voi. Un operazione che parte da lontano, molto probabilmente da due anni fa, dal 2015, quando lo stesso mandamento fu colpito da un altro blitz delle forze dell'ordine, quando vecchi e nuovi boss finirono i carcere.

Tra i 27 di oggi è stato arrestato anche Gaetano Messina, ritenuto dagli investigatori il nuovo reggente.  Un capo che, secondo gli investigatori, sarebbe stato scelto seguendo la tradizione: una votazione ad alzato di mano, come ai vecchi tempi, che si sarebbe effettuata dopo alcune riunioni in una sala da barba, di quelle di una volta, dove tutto si sa e niente sfugge.

E all'interno, come succede per le elezioni, si teneva una mini campagna elettorale, con alleanze, incarichi e non, promesse e mezze parole. E tra parole dette e non dette, emerge anche una certa preoccupazione per le nuove generazioni che stanno affacciandosi alla ribalta, violente e senza rispetto. 

L'operazione dei carabinieri del comando provinciale e dei Ros non ha solo spiegato però i nuovi assetti del mandamento, ma anche la sua gestione esterna, con il traffico di droga in prima linea per rimpolpare le casse dei clan e ovviamente il pizzo imposto ai commercianti del luogo.

Questi i nomi dei 27 arrestati:

1.    Pietro COCCO, nato a Palermo il 10.09.1959;

2.    Giuseppe CONFALONE, nato a Palermo il 06.07.1970;

3.    Giuseppe CONTORNO, nato a Palermo il 10.07.1948;

4.    Salvatore LO IACONO, nato a Palermo il 28.05.1962;

5.    Gaetano MESSINA, nato a Palermo il 10.07.1965;

6.    Antonino PALUMBO, nato a Palermo il 07.05.1973, residente a Monreale;

7.    Pasquale PRESTIGIACOMO, nato Palermo il 08.07.1953;

8.    Antonino TINNIRELLO, nato a Palermo il 12.10.1960;

9.    Giuseppe TINNIRELLO, nato a Palermo il 13.04.1988;

10.  Giuseppe URSO, nato a Palermo il 20.05.195;

11.  Cosimo VERNENGO, nato ad Avola il 12.12.1966, residente a Palermo;

12.  Natale Giuseppe GAMBINO, nato a Palermo il 26.10.1958, detenuto presso la Casa Circondariale di “Pasquale Mandato” Secondigliano – Napoli;

13.  Salvatore GREGOLI, nato a Palermo il 24.01.1958, detenuto presso la Casa Circondariale di “Pagliarelli”  - Palermo (PA);

14.  Gabriele PEDALINO, nato a Palermo il 01.11.1996, detenuto presso la Casa Circondariale di - Prato (PO);

15.  Francesco PEDALINO, nato a Palermo il 07.04.1978, detenuto presso la Casa Circondariale di - Terni (TR);

16.  Antonino PROFETA, nato a Palermo il 19.09.1989, detenuto presso la Casa Circondariale di "N.C." - Voghera (PV);

17.  Salvatore PROFETA, nato a Palermo il 04.09.1945, detenuto presso la Casa Circondariale di Tolmezzo (UD);

18.  Lorenzo SCARANTINO, nato a Palermo il 17.11.1994, detenuto presso la Casa Circondariale di "Pagliarelli";

19.  Salvatore BINARIO, nato a Palermo il 02.07.1983;

20.  Francesco FASCELLA, nato a Palermo il 06.10.1938;

21.  Giuseppe GAMBINO, nato a Palermo il 29.06.1933;

22.  Antonino ILARDI, nato a Palermo il 28.08.1942;

23.  Francesco IMMESI, nato a Palermo il 03.09.1989;

24.  Antonino LA MATTINA, nato a Palermo il 29.10.1992;

25.  Girolamo MONDINO, nato a Palermo il 13.02.1934;

26.  Christian PIZZO, nato a Palermo il 26.07.1993;

27.  Cosimo VERNENGO, nato a Palermo il 21.02.1964 ivi residente, detenuto agli arresti domiciliari.