Successo per la drammaturgia “Stabat Rosa” a cura della “Ferruccio Centonze”

Quando una manifestazione riesce ad unire il popolo, la gente, e le emozioni forti del teatro raffinato, come quello creato da Giacomo Bonagiuso, gli ingredienti ci sono tutti per due serate all’insegna della cultura e della devozione. A Castelvetrano, nella magica atmosfera del sistema delle Piazze, con l’inedita quinta della facciata delle Chiesa del Purgatorio, i settanta allievi della Akkademia “Ferruccio Centonze” del Teatro Selinus di Castelvetetrano, su input del Corteo Storico di Santa Rita, hanno prodotto in scena “Stabat Rosa”, drammaturgia per corpo, luce, immagine e voce che ha attratto migliaia di persone letteralmente incantate dalla bravura dei nostri giovani interpreti, protagonisti assoluti per queste due notti di un commovente spettacolo sulla vita di Rita da Cascia, santa degli impossibili.

Grande soddisfazione per l’autore e regista dell’opera, Giacomo Bonagiuso che ha potuto per la prima volta mettere in scena quasi tutti gli allievi della scuola di teatro, cinema e danza da lui diretta presso il Selinus di Castelvetrano. Soddisfazione e commozione sono stati espressi dal Sindaco Felice Errante, visibilmente commosso sul palco, insieme a tutti i giovani interpreti. Lo spettacolo sarà proposto da Anna Gelsomino al Comitato dei Festeggiamenti in onore della Santa a Cascia. Sarebbe una stupenda replica per questa straordinaria perfomance che ha incantato il pubblico che le ha tributato, in piedi, lunghissimi applausi.

Si ringrazia Gaspare Pompei per il contributo fotografico.