Foto e aneddoti dei personaggi più amati di Castelvetrano
ce ne sono altri che non abbiamo ricordato? scrivici!
del 2012-02-08
In foto: Anita e Garibaldi (ph. Foto: CRIMAUDO)
Quando si parla di VIP di solito si pensa a persone famose conosciute in tv e in tutto il mondo, tuttavia a Castelvetrano ci sono altrettanti personaggi famosi che nel corso degli anni sono entrati nella storia e nei cuori di tutti i castelvetranesi per i loro soprannomi, modi di dire, di fare ma tutti sotto l'unico denominatore della simpatia.
Come non ricordare tra questi “Tartaruga” sempre intento a fare fotografie per le vie della città, o “Vannuzzu” sempre pronto, in cambio di qualche centesimo, a ripetere una formazione del Brasile o la messa in pochissimi secondi. C’era anche un grande “Peppe Salerno” rimasto nella memoria di tutti per il suo modo di sentire il carnevale e per la gioia e l’entusiasmo che mostrava nei suoi balli sopra il carro dei “Nanni”.
Un altro personaggio è sicuramente Maurizio detto “lu Lupu” anche lui molto conosciuto e simpatico a tutti i castelvetranesi. C’è poi “Vicenzu” residente in zona “Fanti”," Janu", "Napuliuni", “Anita e Garibaldi”, “Rosalia”, “Cicciu mezza luna”, “Maradona”, “Cannatedda”, "Peppe Patri Furmicola", "aceddu aceddu", "Giovanni cecè" sempre presente anche nei posti più disparati, "Scinni a cavaddu" e tanti altri ancora sarebbero i nomi e gli aneddoti che nel corso degli anni sono entrati nella storia di Castelvetrano e che sarebbe possibile raccontare con entusiasmo.
Altri personaggi suggeriti dai nostri lettori sono: vanni lu maresciallo detto anche occhi bianchi, lu professuri nanà metti lu discu petit antonine(poeta cantastorie) il grande Demonio di selinunte, lu vili, antria testa sicca, sartana, Totò le macò , fratello di Ciccina , mitici personaggi del "fosso". Dall'America l'amico Luciano Saladino ci ha scritto rispolverando i suoi ricordi: "Mi ricordo con nostalgia questi grandi personaggi: Rosa la pazza, Cece' lu tammurinaru, All Right , Cimiteru, Testa sicca, Lupu si' , Lu mutu di lu Marconi, Lu professuri che conquistava con il respiro, Ninu lu pazzu, Vanni gilera, e tanti altri che non ricordo. Che tempi ragazzi, quei tempi erano "Poveri ma felici" Ricordate le passeggiate che si facevano con la scuola o alla Diga o in campagna dove noi ogni tanto andavamo dallo "Zio Matte' " a prendere qualcosa . Bello no!!!!. Un abbraccio a tutti da parte di tutti noi Castelvetranesi d'America".
Un altro lettore di nome Nino ricorda con affetto "lu coreanu, aspaneddu nasca, alfredo e nasca russa(detto anche naschetta)": a proposito, continua il lettore, di quest'ultimo ricordo che durante l'estate dove c'era il Lido Azzurro, si faceva preparare sulla spiaggia sotto gli ombrelloni un pranzo di tutto rispetto per due persone(anche se era sempre solo) dal ristorante sopra il lido e lui con assoluta calma trascorreva il pomeriggio. Noi ragazzi guardavamo dal lido con gli occhi fuori dalle orbite per l'abbondanza delle pietanze.
Continuate a dirci i vostri preferiti e a ricordarcene qualcuno che non è stato in questo articolo ricordato esprimendo così la vostra preferenza per il più simpatico di Castelvetrano. Il nostro vuole essere un tributo e un ricordo affettuoso di ognuno di loro ai quali va tutta la nostra simpatia e affetto. Ringraziamo Aldo Crimaudo per il prezioso contributo fotografico che racconta un pezzo di storia castelvetranese.