La partannese prof. Anna Lisa Forte tra i poeti della raccolta "Voci versate". Tra i temi, femminicidio e migrazione

Con la poesia dedicata al Cretto di Burri, la professoressa partannesse Anna Lisa Forte ha incuriosito e coinvolto la comunità nella riflessione sull'amore per questa terra e sulle ferite che essa ha vissuto, come il terribile sisma del 1968. 

Come aveva annunciato ai microfoni di Castelvetranonews, la poetessa esordisce tra le firme di una raccolta di poesie intitolata "Voci versate", che sarà presente al salone del libro. Ecco cosa ha dichiarato, raggiunta dalla nostra redazione.

""Voci versate" è il risultato di un progetto avviato dalla casa editrice Pagine, e ha lo scopo di promuovere e dare riconoscimento alla Poesia. Sarà proposto anche alla fiera del libro."

Presto sarà Natale, e questo è anche il momento per dedicare un pensiero a chi è meno fortunato di noi. In particolare, in una poesia tocchi il tema della migrazione, passando per un fatto di cronaca che ha scosso il mondo: il ritrovamento di un bimbo siriano senza vita, su una spiaggia, annegato in una sfortunata traversata.

"Ne racconto in "Oniricae". Il titolo deriva da onirico. Tutto comincia da Aylan Kurdi, che giaceva senza vita (come addormentato) a faccia in giù sulla battigia con la t -shirt rossa e pantaloncini blu. Uno dei numerosi bambini vittima dell'egoismo. Dedico questa poesia anche a tutti gli eroi... che non ci sono più e che hanno dato un grande esempio lottando duramente per la vita..." 

Altro tema attuale, che tratti, è la violenza di genere.

"In questa raccolta, uno dei lavori proposti ha come titolo "FemminiciDio". Mediante questa poesia, cerco di dare un' impostazione banale e subdola nei versi per evidenziare proprio la condizione "ripetitiva" di chi entra nel vortice di un meccanismo di violenza e non si rende conto. Potremmo fare riferimento alla Sindrome di Stoccolma... il soggetto che subisce è in uno stato di dipendenza psicologica e affettiva che arriva poi alla sottomissione volontaria."

Progetti per il futuro letterario?

"Se ci fosse l'occasione, mi piacerebbe partecipare ad una raccolta di poesie dialettali. Ho scritto due poesie in dialetto dal titolo " Migranti" e  " Comu l' Addulurata". 

Ringraziamo Anna Lisa Forte per l'intervista gentilmente concessa alla redazione di Castelvetranonews.