Debito fisco, scatterà il pignoramento per i dipendenti pubblici, dimezzata la quota
di: Redazione - del 2024-10-25

Per quasi 200mila dipendenti pubblici con emolumenti superiori a 2.500 euro e debiti col fisco superiori ai 5 mila euro potrebbe scattare il pignoramento, con probabilità dal 2026, di un settimo della busta paga. L'obiettivo dell'attuale governo è quello di poter recuperare in pochi anni oltre un miliardo di euro.

Il pignoramento di un settimo della cifra, se ci sarà l'ok del Parlamento alla Legge di Bilancio, rivolto a chi guadagna oltre 2.500 euro al mese, un decimo se a quella soglia si arriva solo calcolando anche la tredicesima. Quota debitoria dimezzata dal governo, prima il recupero "forzato" era diretto a chi percepiva uno stipendio di oltre 5 mila euro.
