Il sogno di una casa per gli italiani. Ma è sempre conveniente acquistarla?

Sono tantissimi gli italiani che desiderano avere la casa di proprietà. Si tratta del resto di un bene che nella nostra cultura ha la priorità su molti altri, un sogno che tantissime persone desiderano realizzare, anche prima di pensare allo studio dei figli o ad avere una pensione integrativa.

Del resto la spesa mensile per la casa è spesso una voce particolarmente importante del budget familiare, ma conviene effettivamente comprare casa o è consigliabile continuare a vivere in affitto? Facciamo due calcoli Meglio una casa di proprietà o pagare l’affitto?

I conti precisi per quanto riguarda questo tipo di problematica li ha fatti L’Economia del Corriere, utilizzando i dati dell’Osservatorio Nomisma. Considerando appartamenti tipici di una famiglia media italiana, quindi con dimensioni non eccessive e una posizione nei pressi di scuole e servizi di ogni genere.

Secondo i conti dell’Osservatorio Nomisma appare chiaro come il guadagno per chi compra casa sia elevato, soprattutto se si considera di mettere da parte l’affitto non pagato e di rivalutare il valore dell’immobile. Questo bilancio è ampiamente positivo anche se si considerano gli acquisti tramite muto, che sono il numero maggiore degli acquisti abitativi nel nostro Paese. Se i soldi spesi per la casa si dovessero investire in un modo relativamente poco rischioso il guadagno ottenuto non motiva le maggior spese dovute all’affitto.

Meglio comprare piuttosto che affittare Quindi, è chiaro che pagare l’affitto significa gettare soldi a fondo perduto, senza mai capitalizzarli. L’alternativa migliore è sicuramente l’acquisto, sia tramite pagamento in contanti, sia tramite l’accensione di mutui online

Del resto oggi tali finanziamenti sono particolarmente convenienti, grazie a dei tassi di interesse decisamente bassi: si possono trovare mutui a tasso fisso con interessi vicini al 2%, minori nel caso di mutuo a tasso variabile. Meno interessante l’opportunità di comprare una seconda casa per poterla affittare ad un inquilino, soprattutto perché in un caso del genere non è possibile approfittare delle tante agevolazioni garantite dallo Stato italiano, disponibili solo per l’acquisto della prima casa.

Come scegliere il mutuo Oggi per trovare il mutuo migliore disponibile per l’acquisto della prima casa è possibile approfittare di vari servizi online di comparazione. Si tratta di strumenti facili da usare, che ci danno indicazioni realistiche su quale sia la realtà dei fatti.

Ovviamente non è possibile, tramite uno strumento di comparazione, valutare l’effettiva ottenibilità di un mutuo ipotecario, cosa per la quale è ancora necessario contattare la finanziaria o la banca che ci propone l’offerta più interessante. Si deve però considerare che negli ultimi tempi gli istituti di credito sono sempre più ben disposti a concedere finanziamenti finalizzati, come sono appunto i mutui per l’acquisto della casa.

Occorre comunque sempre avere a disposizione delle garanzie sufficienti a dare sicurezza alla banca, come ad esempio il percepimento di uno stipendio da lavoro a tempo indeterminato. In caso contrario è opportuno avere un garante, ossia una persona che si impegni a pagare le rate al nostro posto quando siamo impossibilitati a farlo. Il garante può essere un parente, o anche un amico in grado di comprovare un’entrata fissa mensile adeguata.