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Emergenza uccisione cani, magistratura sequestra carcassa. E' opera di un killer?

del 2013-01-09

Alcuni dei cani avvelenati a Triscina (Foto inviata da una lettrice)

In foto: Alcuni dei cani avvelenati a Triscina (Foto inviata da una lettrice)

Dopo l'ennesimo episodio di ieri in cui si è avuta notizia di sei cani avvelenati adesso non si esclude che si è di fronte o allo stesso killer di Castelvetrano che avvelena i cani o di un altro soggetto che non ha avuto nessuna pietà ad eliminare gli animali. Intanto per quanto riguarda il cane trovato avvelenato in Contrada Strasatto il magistrato Nicola Scalabrino, ha convalidato il sequestro della carcassa e di parte del tritato avvelenato per farlo esaminare all’Istituto Zootecnico di Palermo, per accertare il tipo di veleno usato per uccidere.   I Vigili Urbani che conducono le indagini stanno esaminando le immagini delle telecamere installate nella zona di Contrada Strasatto, immagini che, come precisa il responsabile dell’Unità operativa, devono essere convertite nel formato Avi per essere visibili. Continua l’indignazione generale soprattutto tra i volontari della Laica che gestiscono il canile municipale e che cercano di comprendere chi possa avere questa cattiveria al punto di uccidere in maniera fredda e determinata animali che non possono difendersi, che hanno magari solo la colpa di abbaiare al passaggio di auto e di pedoni. 

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  • Non si sa se si tratti dello stesso killer solitario che ha agito anche nelle vicinanze dell’area attrezzata di Contrada Trinità di Delia lo scorso mese di febbraio o di altro soggetto magari disturbato dagli stessi cani innocui, che garantiscono dal canile erano stati regolarmente microchippati e seguiti dallo stesso personale   prima del sequestro amministrativo della struttura municipale.

    Lo stesso presidente dell’Associazione Liliana Signorello è molto amareggiato: ”Dopo l’avvelenamento dei 12 cani che accudivamo ogni giorno nell’area attrezzata della Trinità, nello scorso febbraio ricomincia lo scempio. C’è chi si diverte contro chi non può difendersi. L’uomo spesso non è amico del cane, invece il cane è sempre l’amico dell’uomo”.

    In foto alcuni dei cani avvelenati a Triscina (Foto inviata da una lettrice)

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