Corte D'Appello: condannato a 9 anni l'ex sindaco Caravà
del 2015-07-16
La Corte d'appello di Palermo ha condannato a nove anni di carcere l'ex sindaco di Campobello di Mazara in provincia di Trapani, Ciro Caravà, processato per concorso in associazione mafiosa. Accusa dalla quale l'ex primo cittadino era stato assolto in primo grado, il 6 febbraio 2014, dal Tribunale di Marsala (collegio presieduto da Gioacchino Natoli)
Oltre a Caravà, la Corte d'appello ha condannato, sempre a 9 anni, anche Gaspare Lipari, 47 anni, anch'egli assolto in primo grado, che secondo l'accusa avrebbe svolto una funzione di "collegamento" tra l'ex primo cittadino e Bonafede. Per quest'ultimo è stata confermata l'assoluzione da intestazione fittizia di beni. I giudici di secondo grado hanno, inoltre, confermato le assoluzioni da concorso esterno in associazione mafiosa degli imprenditori del settore olivicolo-oleario Antonino Moceri, di 63 anni, e Antonio Tancredi, di 54 anni.