Cassazione, confermate le condanne per Sacco e Villa
del 2016-05-19
La Corte di Cassazione ha confermato le sentenze di secondo grado, facendo diventare definitive le condanne, per Santo Sacco, Gioacchino Villa e per l’imprenditore salemitano Salvatore Angelo, accusati a vario titolo di concorso esterno e associazione mafiosa ed estorsione.
Per Santo Sacco la condanna in primo grado a 12 anni di reclusione, comminata dal gup con il procedimento del rito abbreviato, era stata ridotta a 8 anni e 7 mesi. Sacco è stato invece assolto dall’accusa di corruzione. Gioacchino Villa, condannato in primo grado a 8 anni si è visto ridurre la pena a 6 anni e 8 mesi di reclusione, mentre Salvatore Angelo, che in primo grado aveva avuto 13 anni e 4 mesi, è stato condannato a 8 anni e 2 mesi.