Mazarese morì per emorragia dopo settimane dall’intervento. Condannato medico in primo grado dal Tribunale di Marsala
del 2021-06-04
(ph. Foto: gazzettadellavoro.com)
Per omicidio colposo, il Tribunale di Marsala ha condannato a un anno e mezzo di reclusione (pena sospesa) il dottor Bartolomeo Lupo, di 67 anni, il medico che nel marzo 2015, all’ospedale di Castelvetrano (Tp), eseguì l’intervento chirurgico di artroplastica totale d’anca a seguito del quale, a causa di una forte emorragia, dopo un paio di settimane di coma morì il 59enne mazarese Vincenzo Gancitano.
La sentenza è stata emessa dal giudice monocratico Matteo Giacalone, che ha condannato il medico, all’epoca responsabile del reparto di Ortopedia dell’ospedale belicino, anche al risarcimento danni alle parti civili. Vincenzo Gancitano era anche un runner amatore tesserato per il gruppo sportivo Atletica Mazara. (ANSA)