• A3 dottor Gianni catalanotto
  • A3 Conad
  • A3bis Farmacia Rotolo
  • Farmacia Rotolo Castelvetrano
  • Orthotecnica A3bis fino al 5 gennaio 2025
  • The Vocal Academy R2

Operazione Eden, il commento del magistrato Principato: "Non è finita qui. Ci saranno altri arresti"

del 2013-12-14

Immagine articolo: Operazione Eden, il commento del magistrato Principato: "Non è finita qui. Ci saranno altri arresti"

(ph. agrigentotv.it)

Sono di ieri i 30 arresti avvenuti nell'ambito dell'operazione "Eden". Ai giornalisti il magistrato Teresa Principato ha dichiarato: "Matteo Messina Denaro viaggia, ma non credo si allontani molto dalla Sicilia. Penso che per la frequenza dei contatti che ha con i familiari e con le persone a lui più vicine la sua presenza non sia episodica", dice ancora il procuratore aggiunto di Palermo, Principato. E aggiunge: "Ci sono persone che volutamente non abbiamo catturato. I solidali di Matteo Messina Denaro non sono solo questi e la nostra opera non è finita qui, perché ci sono persone con cui dobbiamo ancora fare i conti e vogliamo fare i conti".

  • Fratelli Clemente Febbraio 2023 a7
  • Intanto nell'ambito della maxi operazione antimafia Eden, che ha dato un duro colpo al clan del latitante di Castelvetrano, Matteo Messina Denaro, la Guardia di finanza, insieme ai carabinieri e alla Polizia di Stato sta procedendo al sequestro preventivo di beni per un valore complessivo di circa 5 milioni di euro. I sigilli sono stati posti a complessi aziendali, riconducibili al latitante ed intestati a prestanome, costituiti da imprese operanti nel settore dell'edilizia.

    In carcere è finito Francesco Guttadauro, Anna Patrizia, Messina Denaro, l'imprenditore Giovanni Filardo; Pietro Luca Polizzi, considerato il suo autista. L'operazione è stata condotta dai carabinieri del Ros, i colleghi del reparto operativo di Trapani, gli investigatori della Dia, i poliziotti dello Sco, delle squadre mobili di Palermo e Trapani, i finanzieri del Gico. Il blitz, coordinato dal procuratore aggiunto Teresa Principato e dai sostituti Marzia Sabella e Paolo Guido ha avuto una preparazione lunga un anno.  A Palermo sono stati arrestati due ingegneri del Provveditorato regionale dell'amministrazione penitenziaria, Giuseppe Marino e Salvatore Torcivia:  il primo è figlio di un magistrato. Sono accusati di aver intascato mazzette per favorire una ditta di mafia, la "Spe.fra.", nei lavori di manutenzione e ristrutturazione all'interno del carcere palermitano dell'Ucciardone.

    Arrestata anche la vigilessa Antonella Montagnini, in servizio al Comune di Paderno Dugnano, provincia di Milano: di tanto in tanto, un mafioso di Campobello di Mazara, Nicolò Polizzi, suo ex cognato, le chiedeva di controllare qualche targa sospetta. Polizzi aveva l'incubo di essere pedinato dalla polizia. Suo figlio Nicolò, anche lui arrestato questa notte dal Ros, aveva invece una passione smodata per la politica: in cambio di una cifra non precisata avrebbe procurato un consistente pacchetto di voti a Doriana Licata, candidata (non eletta) nella lista dell'Mpa di Raffaele Lombardo alle Regionali 2012. I carabinieri hanno arrestato per voto di scambio anche il fratello di Doriana, Aldo Roberto.

  • h7 immobiliare catalanotto
  • Vuoi essere aggiornato in tempo reale sulle notizie dalla Valle del Belìce? Clicca “Mi piace” su Castelvetranonews.it o seguici su Twitter