Annullamento arresti domiciliari dell'ex Capo del Genio Civile di Trapani, ecco le motivazioni della Corte di Cassazione
del 2019-07-15
La sesta sezione della Corte di Cassazione ha depositato la motivazione della sentenza del 28.03.2019 con la quale era stata annullata l'ordinanza del Tribunale del Riesame di Palermo e la stessa ordinanza di custodia cautelare, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Trapani che aveva applicato la misura degli arresti domiciliari dell'allora Capo del Genio Civile di Trapani, Ing. GIUSEPPE PIRRELLO, indagato per diverse condotte di corruzione e abuso d'ufficio.
Quell'ordinanza custodiale, che si fondava esclusivamente sulle intercettazioni ambientali disposte nell'ufficio del figlio dell'indagato, PIRRELLO ONOFRIO, parimenti indagato, secondo la Cassazione, ha violato precisi diritti protetti dalla Costituzione italiana, intercettazioni che quindi non potranno essere utilizzate nei confronti degli indagati.
La Corte di Cassazione ha puntato il dito sul fatto che PIRRELLO GIUSEPPE al momento delle disposte intercettazioni ambientali non era indagato per il reato di minaccia a corpo politico ed amministrativo, procedimento quest'ultimo nell'ambito del quale erano state disposte le intercettazioni ambientali dalle quali erano poi emersi i sospetti per la corruzione.
"La sentenza della Cassazione attesta l'illegittimità dell'ordinanza custodiale che ha arrecato danni irrimediabili al mio assistito", commenta l'Avv. Baldassare LAURIA, auspicando la dovuta richiesta di archiviazione da parte del P.M. e riservandosi ogni iniziativa riparatoria del grave danno subito.