L'arrivo del caldo tra attacchi di panico e disturbi. Ecco come prevenire momenti di difficoltà
di: Dott.ssa Fabrizia Modica - del 2018-06-30
Con l’inizio dell’estate e con il sopraggiungere delle alte temperature si presentano puntuali come un orologio i disturbi legati all’ansia. Con l’inizio del caldo infatti, nei soggetti predisposti ai disturbi di ansia, si assiste ad un significativo aumento degli attacchi di panico che si manifestano, nella maggior parte delle volte, con eccessiva sudorazione, tachicardia, difficoltà respiratoria, sensazione di soffocamento e stordimento.
Soprattutto in tutte quelle condizioni che si dimostrano favorevoli all’insorgenza di tali fenomeni (posti affollati o molto caldi) i soggetti colpiti sperimentano la tremenda sensazione della perdita del controllo e la paura che possa capitare qualcosa di tremendo e pericoloso per la propria salute.
Cosa fare quindi per prevenire o affrontare questi disturbi?
1 Il primo passo è riconoscere il problema e chiedere aiuto. Evitare di affrontare la situazione cronicizza gli attacchi di panico.
2 Ricorrere a delle tecniche di rilassamento che favoriscano il raggiungimento di un equilibrio interiore che permetta di fronteggiare l’ansia.
3 Bere molta acqua. La disidratazione può favorire l’insorgenza degli attacchi di panico.
4 Evitare indumenti troppo stretti favorendo piuttosto vestiti leggeri e freschi per evitare la sensazione di soffocamento.
5 Evitare tutte quelle situazioni che possano rivelarsi faticose o stressanti e rimandarle ad un altro momento.
6 Non uscire nelle ore di punta. Bisogna sempre evitare le ore più calde della giornata. Sarebbe opportuno svolgere le proprie commissioni nelle prime ore del mattino o nel tardo pomeriggio.
