Quando amare può richiedere uno sforzo. Differenze caratteriali ed esigenze diverse tra le cause principali
di: Dott.ssa Fabrizia Modica - del 2019-06-05
Amare qualcuno dovrebbe essere un’azione spontanea e leggera senza troppi affanni emotivi. Perché allora, a volte, risulta veramente faticoso portare avanti una relazione? Perché ci sono delle situazioni in cui amare il nostro partner richiede sforzo e impegno? Le motivazioni alla base possono essere parecchie, ma vediamone alcune nel dettaglio:
- Differenze caratteriali. In amore, gli opposti si attraggono? All’inizio di una storia, probabilmente sì ma con il tempo tuttavia le cose possono cambiare. La differenza di carattere è spesso un potente fattore di attrazione, a livello non solo emotivo ma anche fisico ma a lungo andare può diventare causa di crisi.
- Comunicazione non efficace. All’inizio di un rapporto di coppia, durante la fase dell’innamoramento, ognuno sembra particolarmente disposto a parlare e ad ascoltare. Col trascorrere del tempo, lo spazio comunicativo all’interno della coppia si riduce, o comunque tendono ad instaurarsi dei copioni comunicativi spesso fallimentari.
- Esigenze diverse. Uomini e donne hanno spesso esigenze e obiettivi diversi, che portano molte volte alla rottura della coppia. I problemi generalmente insorgono quando si pensa di amare l’altra persona dandole ciò che pensiamo sia necessario, perché dato che quello è ciò di cui abbiamo bisogno noi e ciò che rende felici noi, pensiamo che anche per l’altra persona sia uguale.
- Eccessiva gelosia e possessività. Amare qualcuno significa riconoscere la persona per quello che è con i suoi pregi e difetti lasciandola libera di essere sé stessa anche e soprattutto nella relazione di coppia. Quando ci si focalizza sul vicendevole possesso si arriva irrimediabilmente verso la distruzione del rapporto.
L’amore è una cosa semplice, quando richiede sforzo e fatica bisogna interrogarsi e analizzare quali sono i punti che non fanno vivere con naturalezza il rapporto con il proprio partner.
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