Il lettore scrive: "A Lipari ordinanza contro la gente in costume. Per Selinunte propongo il Gay Pride"
del 2013-07-27
(ph. milano.blogosfere.it)
Riceviamo e pubblichiamo la lettera della lettrice Giuseppina Lodato, nella quale propone un gay pride a Selinunte, quale modo per fare economia anche nella stagione invernale in una località prettamente estiva.
"Mi chiamo Giuseppina Lodato, vivo in un paese vicino Verona e sono qui in Sicilia in vacanza, visto le origini siciliane della mia famiglia. Ho avuto modo qualche giorno fa , dando una sbirciatina ai siti locali , di leggere una proposta di una vostra lettrice, mi pare si chiamasse Centonze, che invitava il sindaco ad emettere una ordinanza che vietasse a Marinella di Selinunte di andare in giro in costume.
“Apriti cielo”, ho letto i commenti più svariati, alcuni anche volgari, visto che la signora non aveva offeso nessuno e visto che bisognava solo eventualmente commentare la sua proposta. Adesso leggo ieri in prima pagina sul Giornale di Sicilia l’ordinanza del sindaco di Lipari, di vietare il costume da bagno per i turisti nel centro storico, previa una multa di 500 euro.
A questo punto solidarizzo con la signora Centonze e vorrei capire perché un sindaco possa prendere tranquillamente una decisione del genere in una località turistica molto rinomata e invece a Marinella di Selinunte no. Io se fossi sindaco per far conoscere la mia borgata anche in inverno organizzerei un gay pride, e sono certa che arriverebbero migliaia di persone in una stagione non di punta che porterebbe economia. La mia non è una provocazione, rispetto le diversità, ma è un modo anche per fare economia .