Si avvicinano le Europee.I Siciliani credono ancora nella politica?

È iniziato in Sicilia il countdown alle elezioni amministrative. Sono scaduti i termini per la presentazione delle canditure per il rinnovo dei sindaci e dei consigli comunali nelle elezioni del 25 maggio. In Sicilia si vota in 37 Comuni.

Il clima politico che si respira in questi giorni primaverili in Sicilia è davvero denso di tensione. Molti sono convinti che la politica non porterà a niente di buono utilizzandola come buon ammortizzatore sociale per i disoccupati. In tal modo si preferisce svuotarla di quella aulica connotazione di bene sociale a semplice macchina di riciclaggio occupazionale.

 In realtà noi cittadini dobbiamo davvero capire a cosa serve e quanto è potente il nostro voto: la nostra coscienza è una matita in quella cabina elettorale ove si possono davvero rivoluzionare le cose. Il popolo siciliano da sempre si è ribellato ad un sistema di speculazione e a testa alta ha fatto grandi cose.

Oggi siamo in grado di portare davvero una novità nell’attuale clima politico: scegliamo chi ci rappresenta di più e non chi ci promette di più. Il dare e ricevere non è il mezzo per fare politica, ma garantire i diritti che ci spettano è il fine al quale deve tendere la politica.  

Affidiamoci al nostro umano senso civico e non alle false illusioni che ci vengono promesse, le quali inebriano come polvere magica le nostre pupille. Sappiamo andare oltre le cose perché il fondo lo abbiamo toccato , per cui sapersi rialzare sarà il nostro grido di protesta alle imminenti elezioni del 25maggio 2014