'#Mangiasano', mangiare tanto a Pasqua e mantenersi in forma? Si può, ecco come
di: Dott.ssa Annalisa Taddeo - del 2015-04-02
Come superare indenni le abbuffate Pasquali? Pasqua è una festività religiosa che riunisce le famiglie intorno a tavole imbandite di dolci e manicaretti.
Rinunciare al piacere di condividere quel buon cibo insieme ai familiari risulta spesso difficile e si rischia così di vanificare il tanto comune fioretto di “tutta la quaresima senza dolci”!
Come conciliare la linea con il piacere di mangiare le leccornie pasquali?
Prima di ogni cosa è necessario ricordare che Pasqua dura un solo giorno e non una settimana intera perché c'è l'uovo di cioccolato da finire o pile di colombe da consumare! Detto questo vediamo come e quando concedersi i dolci tipici di questa festività. La colomba va preferibilmente consumata a colazione o a merenda piuttosto che subito dopo il pasto in tal modo evitiamo di appesantirci troppo.
L'uovo di cioccolato è meglio sceglierlo fondente anziché al latte. Il cioccolato è calorico ma ha anche tante proprietà benefiche direi quindi che a Pasqua e Pasquetta qualche pezzetto di cioccolato è permesso! Attenzione però alle quantità e questo vale non solo per il cioccolato.
Risulta infatti importante sapere come comportarsi durante il pranzo pasquale: si può mangiare ciò che c'è in tavola senza fare particolari rinunce ma moderando le quantità, quindi niente “bis” di piatti né porzioni fuori norma. Mangiate dunque un po' di tutto senza esagerare. Per quel che concerne l'alcool è concesso un bicchiere di buon vino durante il pasto ed anche lo spumante per brindare in compagnia, evitiamo invece liquori e digestivi.
Evitiamo anche i “grassi inutili” di salse e cremine che fanno lievitare le calorie del piatto e spesso coprono il gusto stesso degli alimenti. Al termine del pranzo pasquale ricordiamoci poi di fare almeno una lunga passeggiata all'aria aperta così da bruciare qualche caloria in più e tenere sveglio il metabolismo, sarà piacevole, specie se in buona compagnia, e basteranno 30 minuti di cammino consecutivo a farvi stare meglio.
Si raccomanda inoltre di fare la cena di Pasqua (e di Pasquetta) particolarmente leggera favorendo le verdure e la frutta. Infine bisogna bere molta acqua ed evitare di “mangiucchiare” durante il giorno o di bere bevande eccessivamente zuccherate. Se riuscirete ad attuare queste semplici regole potrete gustare i piatti ed i dolci della tradizione senza sentire il peso delle “calorie di Pasqua”.
Buona Pasqua a tutti i lettori di Castelvetranonews dalla Dottoressa Annalisa Taddeo