Turchia e Nizza. La paura aumenta e la gente viene uccisa. Quale futuro ci aspetta?

Nizza ,14 luglio 2016 il terrorismo islamico colpisce ancora stavolta proprio nella festa più cara dei Francesi quella che celebra la ricorrenza nazionale della presa della Bastiglia, il bilancio parla chiaro 84 morti e molti feriti Resta invece incerto il numero degli italiani da rintracciare, tuttavia purtroppo dopo gli attentati di Charlie Hebdo e Parigi il governo francese deve farsi carico delle proprie responsabilità, è arrivato il momento di chiedere scusa a tutti i cittadini francesi da parte di molti governatori come Hollande e il suo ex ministro degli esteri Fabius che a mio avviso hanno incrementato di notevole Intensità il terrorismo islamico in Francia complici di una spregiudicata politica di intervento, con invio di armi ai gruppi terroristi che assediavano la Siria e che seminavano il caos in quel paese.

Ormai è risaputo che il modello di integrazione francese realizzato dai governi di sinistra ha fallito in maniera pietosa tutta questa integrazione alla fine gli è rivoltata contro sta di fatto che Dalla Francia sono partiti tanti foreign fighter verso l’Iraq e la Siria, E’ la percentuale più alta tra i Paesi europei, in questo caso possono rafforzare ancora le misure anti-terrorismo ed i controlli alla frontiera ma dal mio punto di vista hanno sbagliato durante il percorso degli anni, bisogna Immediatamente attuare un piano speciale di integrazione.

Ma mentre tutta la sinistra europea sta a guardare, la destra considerata da alcuni populista e xenofoba avanza sempre di più acquisendo molti consensi vedi caso Austria e Ungheria quest'ultima ha già fissato un referendum il 2 ottobre voluto proprio dal leader ungherese Orban per decidere se accettare o meno le quote dei richiedenti asilo voluto dalla commissione europea, ed anche in Austria non si scherza dove si intensificano i controlli al Brennero, alcuni cercano di combattere il fenomeno terrorismo dalla radice come la Russia impegnata da diverso tempo in Siria auspicato fortemente da Assad occupato a guidare un paese Altamente Instabile, mentre sul fronte americano Donald Trump, candidato del Partito Repubblicano alla presidenza degli Stati Uniti, minaccia di mandare via dagli Usa tutti i musulmani fedeli, ormai sembra quasi che il vento democratico protratto da Obama in questi 10 anni sia finito, gli exit poll parlano chiaro Trump in Vantaggio sulla Clinton ed in alcuni stati come la Pennsylvania, l'Ohio e la Florida i democratici sono sotto di 10 punti percentuali, se Trump vince in America sarà inevitabile un accordo Trump-Putin contro il terrorismo islamico.

Da parte mia va la piena solidarietà alle famiglie colpite dalla stragi, ma anche ai 300 morti durante il tentativo fallito di colpo di Stato avvenuto in Turchia perché a mio parere non esistono ne morti di serie A ne morti di serie B Siamo tutti esseri umani In questo mondo.

Foto: www.lookoutnews.it

                                                                                                   Davide Russo