Dalla Bulgaria a Salemi. Quando la danza è terapia e "medicina". Storia di Emiliya Mihaylova

"La danza è un importante strumento di espressione globale della persona, una forma di manifestazione delle dimensioni profonde della natura umana. L’uso delle potenzialità terapeutiche della danza in una forma più sistematica risale a tempi più recenti in cui si sono sviluppate diverse forme di “danzaterapia” che comprendono metodi che utilizzano il movimento del corpo, in modi più o meno strutturati e in relazione ad obiettivi diversi.”    

Benessere derivante dall’espressione delle emozioni anche più recondite dell’inconscio esternate mediante la danza, tirate fuori anche quando c’è un disagio o semplicemente per raggiungere consapevolezza ed equilibrio.    

Oggi vi parleremo della Danzamovimentoterapia, di recente nascita, la disciplina di cui si occupa con fervente dedizione Emiliya Mihaylova. 

La protagonista dell’ultima intervista di Castelvetranonews, è nata a Sofia in Bulgaria, dove ha lavorato nei palazzi della cultura ed è stata presidente di una scuola di danza, l’Emidance, importata a Salemi dove vive dal 2002 per amore  - visto che ha sposato un salemitano - e non solo.  

La abbiamo incontrata per potervi raccontare la sua storia e il significato intrinseco per lei della danzamovimentoterapia.  

Quando nasce Emidance?  

“Nel 1993, nel Palazzo della cultura ''G.S. Rakovski'' in Bulgaria è nata la scuola di danza Emidance alla quale sono stata presidente e coreografa. Oggi  è seguita dai miei alunni ormai laureati coreografi. Nel 2003 a Salemi è nata l'Emidance italiana. Svolgiamo continui progetti tra la Bulgaria ed Italia nel settore artistico - culturale …”  

Formazione?                        

"Sono laureata in Coreografia Pedagogica nel 1998; poi laureata in Management della Cultura e delle Comunicazioni visuali nel 2010; Adesso in formazione - ultimo anno MASTER di DanzaMovimentoTerapia;  PEP."  

Come definirebbe la DanzaMovimentoTerapia?  

“La DanzaMovimentoTerapia è una disciplina specifica, orientata a promuovere l’integrazione fisica, emotiva, cognitiva e relazionale, la maturità affettiva e psicosociale e la qualità della vita della persona.  

La sua specificità si riferisce al linguaggio del movimento corporeo e della danza, e al processo creativo quali principali modalità di valutazione e di intervento all’interno di processi interpersonali finalizzati alla positiva evoluzione della persona.''    

In particolare? 

“Nella DanzaMovimentoTerapia (dmt) le risorse del movimento che derivano dall’inconscio possono stimolare il richiamo associativo e quindi la riattivazione di fenomeni primari, in modo che certi sentimenti possono essere risperimentati e comparire a un diverso livello della coscienza. Le persone possono intraprendere questo processo a livello non verbale tramite il movimento.”                    

Eppur si tratta di un linguaggio non verbale  

“Questo linguaggio, pur non essendo verbale, è di enorme ricchezza in quanto esprime aspetti dell’inconscio e permette di conoscere quello che con le parole a volte si travisa e si nasconde.  

La danza può innescare questo processo in virtù della sua essenza: come molti studi etnoantropologici hanno evidenziato, è un istinto insito nell’essere umano, poiché il corpo, per una ragione ancestrale, ha avuto sempre bisogno di comunicare attraverso il movimento.”  

La dmt anche come arte ed improvvisazione, in terapie di gruppo e non solo individuali. La terapia di gruppo cosa favorisce?  

“Partendo dal semplice movimento del corpo, con la DMT è possibile ottenere una maggior inclusione sociale, un miglior riconoscimento del proprio posto nel gruppo, è una porta aperta verso il mondo esterno che passando attraverso il “limite” e la creatività rende liberi e con la libertà appare quello che siamo veramente senza restrizioni di nessun tipo.“  

I progetti svolti da Emiliya Mihaylova sono gratuiti, sono dei veri e propri tirocini applicativi supervisionati dal responsabile didattico Dott.ssa Daniela Di Mauro della ASD DanzArdeidae di Palermo, riconosciuta APID (ass. prof. Italiana danzamovimentoterapia) ove frequenta l’ultimo anno del master di primo livello in DanzaMovimentoTerapia per processi evolutivi psicocorporei( DMT - PEP) nella ASD.  

Sono molte le persone che frequentano?  

“Penso che a Salemi sono pochi i bambini ed i ragazzi che non hanno frequentato i miei corsi di danza. Riguardando i progetti attuali di danzamovimentoterapia i partecipanti sono tantissimi.”

Alcuni dei progetti presentati?    

"''Donne in movimento'' – progetto di benessere psicofisico - Il progetto ''CreativDanceLab'' di DanzaMovimentoTerapia con partecipanti di età da 6 a 13 anni,  disabili ed abili, in collaborazione con l'associazione ''Liberta terapeutica'', “Qui e ora” alla CTA ''SALUS'' di Gibellina, ''La danza dello sviluppo'' con i bambini di 5 anni – scuola d'infanzia, plesso Montanari – Salemi svoltosi nel 2015, Progetto "Io e TE, ovvero l’io e l’altro da sé '' - di reabilitazione e benessere psicocorporeo."  

Cosa pensa rappresenti la dtm in definitiva?  

“La danza non intesa solo come tecnica corporea ma come espressione originaria dell'essere umano, che permette di esprimere ciò che le parole non sanno dire e di liberarsi dai condizionamenti, ritrovare tramite la propria libertà di espressione l'unione Mente – Corpo – Cuore scoprendo che i propri limiti sono possibilità creative.”  

La redazione di Castelvetranonews ringrazia Emiliya Mihaylova per la disponibilità.