Precariato a Castelvetrano e Frazioni: le risposte dei tre Candidati
del 2012-03-25
Questione "precari". A Castelvetrano ce ne sono tanti. Giusy Corleo ha chiesto come si può agire in tale direzione. Giovanni Lo Sciuto ha risposto: "Sto studiando il Bilancio Comunale. A castelvetrano ci sono 227 impiegati. Considerati i finanziamenti degli anni precedenti, come mai i contributi non sono stati destinati alla stabilizzazione così come è avvenuto a Trapani, Marsala? Occorre un confronto con la Regione. Non ci sarà mobilità".
Felice Errante: "Il Comune ha i conti in ordine e ha rispettato il Patto di Stabilità. Oltre ai 227 ci sono anche 50 LSU. Il Comune di Trapani non ha rispettato il Patto di stabilità. La Corte dei Conti ha reso solo un parere consultivo che non è legge. Quanto alla stabilizzazione posso dire che i precari di Castelvetrano sono per noi una risorsa fondamentale per garantire i servizi alla città. La spesa per il personale non può superare il 50% totale della spesa. A breve stabilizzeremo 35 contrattisti. Non si può pensare a nuovi posti pubblici a Castelvetrano".
Ferdinando Firenze: "Quello che la politica ha creato, la politica deve risolvere! C'è gente non stabilizzata e ritengo che questo problema vada risolto. Non è possibile che dal 1988 c'è questo problema. Il parere della Corte dei Conti ha una grande importanza vincolante e occorre stare attenti. Noi pensiamo alla stabilizzazione. In questi anni perchè non si è pensato a utilizzare al 100% queste risorse? Non c'è stato un vero coinvolgimento di queste persone. Sono contento per i 35 ma voglio sapere come si è giunti a tale scelta che non ha riguardato anche altri soggetti. Spero che ciò sia stato concertato con i Sindacati".
Alla domanda di Giusy Corleo circa l'importanza delle frazioni Felice Errante ritiene fondamentale realizzare una strada di collegamento che unisca Triscina e Selinunte. "Ci sara' l'apertura della biglietteria del Parco lato Triscina". Viene ribadita l'importanza del Parco Archeologico che ha fatto registrare un aumento del 23% delle visite. Quanto all'area portuale è stato anticipato che ci sono due strade allo studio e cioè che il Comune si indebiti con la Regione contraendo un mutuo senza interessi oppure con un progetto di finanza che comporti l'affidamento a investitori terzi. A tal riguardo Errante ha dichiarato di avere avuto incontri con imprenditori italiani ed esteri. Per Triscina, Felice Errante ritiene che debbano essere fatti dei marciapiedi nonchè delle banchine d'ormeggio, dei sistemi di videosorveglianza.
Ferdinando Firenze a tal riguardo ritiene fondamentale garantire alle frazioni servizi tutto l'anno e non solo durante l'estate. Occorre altresì rendere le strade fruibili e rivalutare la Necropoli di Triscina.
Giovanni Lo Sciuto non si spiega come mai ancora nel 2012 si parla della problematica del porto senza che si sia fatto niente se non spendere 120 mila euro all'anno per le alghe. Lo stesso ritiene fondamentale rilanciare il turismo fornendo servizi e verde pubblico. Lo Sciuto inoltre vuole che si pavimenti tutta la zona dallo Scaro fino al Lido Zabbara e che si debba promuovere l'immagine del Parco Archeologico.
Si ringrazia Sebastiano Chiofalo per la foto scattata durante la trasmissione.