"Salta" il Pronto soccorso di Salemi. Ok geriatria e hospice. Ospedale CVetrano è salvo
del 2016-09-09
L'assessore Gucciardi ha presentato il nuovo identikit: gli accorpamenti, i presìdi salvati in zone disagiate, i pronto soccorso "saltati". Tre mega ospedali (Hub), quindici un po' più piccoli (detti Spoke), 23 presidi ospedalieri di base, 7 ospedali in zone disagiate e tre ospedali di comunità. È questa la nuova formula della Sanità siciliana.
A Trapani "salta" il pronto soccorso dell'ospedale di Salemi, la città dell'assessore Gucciardi. Il nosocomio salemitano, infatti, formerà, con quello di Trapani, gli "Ospedali riuniti Sant'Antonio Abate". "Ma a Salemi - spiega Gucciardi - verranno mantenuti reparti che invece non saranno presenti a Trapani: è il caso della geriatria, della lungodegenza, della riabilitazione e l'hospice".
Diventano presidi ospedalieri di base quelli di Alcamo, Castelvetrano, Marsala e Mazara del Vallo (manterranno quindi tutti il pronto soccorso), mentre Pantelleria sarà il presidio in zona disagiata.
"La nuova rete - dichiara l'assessore Gucciardi - non nasce dall'esigenza di risparmiare o tagliare risorse finanziarie, ma da quella ben più importante di assicurare a tutti i cittadini, ovunque si trovino, una tempestiva ed efficace assistenza, specie nelle ipotesi di patologie acute gravi, a tutela della loro vita e della loro salute".
La prossima settimana la rete sarà inviata alla Commissione Sanità all'Ars, per poi passare dalla giunta per il via libera definitivo.
Fonte: livesiciliia.it