Doriana Licata: "L'entusiasmo riscontrato nella gente ci rende fiduciosi nel credere al reale cambiamento dei siciliani"

«Il 28 ottobre comincia il cambiamento che renderà la Sicilia una terra libera». Questa l’affermazione di Doriana Licata, candidata alle elezioni per il rinnovo dell’ARS con il Partito dei Siciliani, a chiusura del suo intervento alla manifestazione elettorale che si è tenuta ieri mattina, alla presenza di un pubblico numeroso presso la sede di Salemi, in via Matteotti.

«La Sicilia non è ancora una terra libera perché manca il lavoro, che è la condizione essenziale per ogni società civile, onesta e dignitosa. Questo l’ha resa schiava di logiche politiche millantatorie e sfruttatrici, che ne hanno bloccato lo sviluppo. È arrivato il momento di dire basta e pensare realmente al nostro futuro e a quello dei nostri figli, riappropriandoci del grande potere che tutti, in quanto cittadini, possiamo esercitare attraverso il voto.

Non votare significa rinunciare ai propri diritti e dare forza e continuità a un meccanismo distorto che per anni ha paralizzato la nostra terra. Il 28 ottobre abbiamo l’opportunità di riappropriarci di questo prezioso diritto e potere che è il voto, scegliendo un percorso che darà vita a un cambiamento di rotta che parte da una rivoluzione sociale, passando attraverso una rivoluzione culturale per arrivare a una vittoria politica, la nostra, che porti al riscatto della Sicilia».

Con «l’impegno a mantenere un patto di lealtà e di governo che porti alle condizioni di una Sicilia libera e produttiva», si è concluso anche l’intervento della candidata Doriana Licata all’inaugurazione della sede elettorale di Partanna, che si è svolto sabato sera, alla presenza di centinaia di amici e sostenitori, presso la sede di via V. Emanuele.

«La partecipazione e il grande entusiasmo che stiamo riscontrando da parte della gente, delle donne e, soprattutto, dei giovani, in un momento di diffusa disillusione nei confronti della politica, ci rendono orgogliosi, fieri e fiduciosi nel credere che un reale cambiamento sia in atto nelle coscienze dei siciliani, che rappresentano l’unica e vera risorsa per rendere la nostra Isola un territorio libero dai condizionamenti dei poteri forti».

Ieri sera, Doriana Licata ha preso parte anche all’incontro promosso dall’UNAC (Unione nazionale arma dei carabinieri) che si è svolto presso la sede del dopo lavoro ferroviario a Castelvetrano.

Nella foto Massimo Palermo, responsabile locale dei giovani Onda Nuova, Doriana Licata e Salvatore Caradonna.