Una Folgore imbottita di giovani si reca a Favara. ll mister Messana: "Sarà difficilissimo continuare così"

Nessuna svolta positiva in casa Folgore e parlare di salvezza adesso diventa una chimera, visto che in settimana sono andati via verso altri lidi i due castelvetranesi Pizzitola e Licata e l’attaccante Bifara, per motivi di lavoro.

La società che pare era intenzionata a prendere qualche elemento per rinforzare la rosa, si è fermata per motivi economici e il Presidente Felice Scaglione è disposto a passare la mano se c’è veramente gente disposta a esborsi economici e non a parole”.

Un peccato davvero visto che c’è voglia di calcio a Castelvetrano, ma c’è molta frantumazione di forze , tant’è che quest’anno a Castelvetrano, per la prima volta nella storia, ci sono due squadre di terza categoria e una di seconda. Un unico progetto con persone tutte unite dalla passione per la Folgiore, avrebbe fatto il bene al vessillo rossonero.

Oggi la squadra imbottita di ragazzini si reca a Favara e lo stesso allenatore Giovanni Messana è costretto a rimettersi i pantaloncini corti. Il tecnico è molto amareggiato:” siamo rimasti in pochi e non si esclude che qualche altro elemento vada via in settimana.

Mi dispiace molto ma personalmente non posso fare di più se non continuare ad allenare chi rimane”: Di nuovo il ritorno a Castelvetrano del giovane attaccante Turano, dopo l’esperienza a Ribera.

Pare che altre società vicine fanno l’occhiolino a qualche giovane interessante come Ferracane per esempio, di proprietà del Trapani. Parlare della gara a questo punto diventa difficile anche se l’orgoglio di chi scenderà in campo di certo non mancherà.