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“Whatsapp scade domani se non paghi”. Come difendersi dalle truffe telefoniche?

di: Massimiliano Modica - del 2017-05-11

Immagine articolo: “Whatsapp scade domani se non paghi”. Come difendersi dalle truffe telefoniche?

Nello scorso appuntamento settimanale vi ho parlato di come Whatsapp sia il principale colpevole del fatto che la memoria del vostro cellulare sia costantemente piena. Oggi vi parlo ancora di Whatsapp e in particolare della truffa “Scade domani se non paghi”.

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  • Da qualche giorno infatti circola sugli apparecchi mobili un messaggio atto ad informare l’utente che lo riceve che il suo abbonamento Whatsapp starebbe per scadere e che è possibile rinnovarlo a soli 0,99 euro cliccando sul link in allegato. Il risultato? Tutti coloro che hanno cliccato il collegamento si sono trovati registrati a servizi di abbonamento in alcuni casi anche molto costosi e difficili da disattivare. Ad annunciare la minaccia è stata la stessa Polizia di Stato tramite la sua pagina Facebook “Commissariato di PS Online – Italia” riportando lo screenshot  del messaggio truffa in questione.

    Una minaccia non tanto nuova comunque, infatti già a fine 2016 la Polizia aveva lasciato un comunicato circa una falsa comunicazione che avvisava gli utenti dell’imminente scadenza del loro abbonamento Whatsapp e che invece li abbonava a servizi indesiderati. Come evitare simili truffe?

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  • Attenzione alle pubblicità

    Durante la navigazione in qualsiasi pagina bisogna fare attenzione alle finestre pubblicitarie che si aprono da sole, basta un click e potreste ritrovarvi col credito azzerato a causa dell’attivazione di qualche abbonamento di cui non siete nemmeno a conoscenza. Non cliccate mai nemmeno sugli avvisi che vi informano riguardo qualche promozione o vincita di premi. SI TRATTA DI TRUFFE.

    Mai rispondere

    Se ricevete messaggi o continue chiamate da parte di mittenti sconosciuti e sospetti non rispondete mai. Si potrebbe trattare di chiamate automatiche che vi abbonano a qualche servizio indesiderato. Se le chiamate vi disturbano insistentemente vi consiglio di bloccare il numero in modo che non vi possa più contattare. Chiamate maligne di questo genere provengono da numeri che di solito iniziano con il 4 (soprattutto 44, 45, 46, 47, 48).

    Barring SMS

    Infine potete optare per una soluzione drastica erigendo una vera e propria barriera tecnologica a difesa del vostro smartphone. Vi basta infatti chiamare il servizio clienti del vostro operatore telefonico per richiedere l’attivazione di Barring SMS ed al termine di una procedura vocale guidata potrete scordarvi di incappare in abbonamenti spiacevoli. 

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