Continua la "guerra" tra i social: gli "Spectacles" di Snapchat divertiranno e rispetteranno la privacy
di: Massimiliano Modica - del 2017-02-19
In una società dominata dall’incredibile facilità di condivisione dei contenuti multimediali in tempo reale e dall’utilizzo di filtri sulle foto quasi a voler sottolineare maggiormente la nostra personalità; Snapchat, l’app del ventiseienne californiano Evan Spiegel (co-fondatore) rientra sicuramente nella top 3 delle applicazioni più amate dagli under 35. Al di sotto solo di Facebook e alla pari di Instagram.
L’ app del fantasmino, infatti, è diventata famosa perché permette ai suoi fruitori di condividere foto e video che si distruggono automaticamente dopo ventiquattro ore, oppure nel caso di messaggi privati, subito dopo la loro visualizzazione. Ma non ancora contenta dei suoi numeri (160 milioni di utenti attivi ogni giorno) la Snap Inc. ultimamente sente l’esigenza di spingersi oltre, sfruttando l’onda della realtà aumentata.
Così nasce l’idea di consentire ai propri utenti l’applicazione di filtri ed effetti di ogni genere su tutto ciò che fa parte della vita quotidiana senza lo scomodo utilizzo del proprio smartphone. Basteranno solamente i nostri occhi per trasformare tutti in simpatici cagnolini, conigli o ad invecchiarli di almeno quarant’anni. Come? Attraverso Spectacles, gli occhiali snap che, seppur meno sofisticati, puntano a fare concorrenza ai celebri Google Glass, in questa infinita guerra tra i social network.
Dunque, dopo aver effettuato un lancio del prodotto nel settembre dello scorso anno che non ha riscosso troppo successo, Snapchat ci riprova. Simili a normalissimi occhiali da sole alla moda, gli Spectacles sono dotati di una microscopica telecamera wireless sulla lente destra che permette di registrare video e scattare foto in tempo reale. Sulla lente sinistra invece è collocata una piccola luce che si accende quando la registrazione è in corso, così da avvertire le altre persone del fatto che si sta venendo filmati e preservando la loro privacy. Per avviare la registrazione l’utente non deve far altro che tener premuto per una decina di secondi circa il pulsante sistemato sulla montatura del prodotto.
I contenuti risulteranno di forma circolare, offrendo una visione simile a quella dei nostri occhi e potranno essere immediatamente trasferiti all’applicazione presente sul proprio device mobile salvandoli nella sezione “Ricordi”.
Così Snapchat tenta di sbaragliare la concorrenza muovendo un’altra pedina nell’interminabile partita a scacchi condotta dai social network. Si aspettano risposte dai rivali. Facebook, Instagram e Twitter non staranno di certo a guardare.