Mina anticarro nelle acque di Triscina: "Quando le associazioni sportive si occupano anche di altro"
L'ordigno è stato rinvenuto dall'associazione Black Lion di Castelvetrano
di: Francesco Errante Parrino - del 2013-07-27
Triscina di Selinunte 27.07.2013 Nelle acque, poco profonde, del litorale di Triscina di Selinunte è stata rinvenuta, da alcuni soci dell’A.S.D. Tiro Dinamico Black Lion di Castelvetrano, una Mina Anticarro probabilmente risalente alla II° Guerra Mondiale. L’ordigno potrebbe essere una mina anticarro tipo “Teller” che l’esercito tedesco, durante la II° Guerra Mondiale, usava collocare nelle spiagge con bassi fondali, (idonei agli sbarchi di mezzi nemici) per proteggere l’entroterra e dare la possibilità ed il tempo, alle unità di controllo e avvistamento, di comunicare ai quartier generali le attività nemiche .
Dopo il rinvenimento sono state immediatamente avvisate le autorità marittime e militari per la messa in sicurezza della zona e per le successive attività di bonifica. I sommozzatori dei “Black Lion” non hanno perso l’occasione per fotografare l’ordigno che rappresenta un pezzo della storia recente del nostro territorio.
Un ringraziamento particolare all’Architetto Mario Corsentino per aver individuato e localizzato il punto esatto in cui giace l’ordigno e aver permesso alle FF.OO. di raggiungerlo agevolmente e al giovane Alex Errante Parrino per la realizzazione del un servizio fotografico.