Una croce sovrasterà la Chiesa di Triscina. La soddisfazione di Errante

Ieri sera è stata una bella  emozione vedere accendere quella croce che d'ora in poi rimarrà come un prezioso baluardo a testimoniare la presenza di Nostro Signore in quella piccola stanza che abbiamo adibito a chiesa lo scorso anno, per la gioia dei tanti residenti a Triscina che, soprattuto nel periodo invernale lamentavano l'assenza di un luogo di culto dove potersi riunire.

Non è la croce a fare la chiesa, qualcuno potrebbe obiettare, ma la collocazione e l'illuminazione di questo simbolo, così importante per noi cristiani, aggiunge un prezioso tassello a quella chiesa che, nel tempo, speriamo davvero possa diventare sempre più luogo di incontro, di preghiera, e di condivisione ed anche un punto di riferimento per la numerosa comunità.

Grazie agli amici che si sono spesi per trasformare un'idea in qualcosa di concreto, grazie a chi ci ha messo del denaro, chi della manodopera e chi il proprio tempo per coordinare il tutto.

Alcuni di loro sono raffigurati nella foto qui sotto insieme a Don Alfredo Culoma, che si ringrazia particolarmente per la sensibilità dimostrata e per aver ottenuto il benestare dal nostro Vescovo, altri non hanno potuto presenziare ma sanno bene di aver fatto un'opera buona e questo va a loro merito. Come ho già avuto modo di dire in passato mi piace ricordare Santa Madre Teresa di Calcutta che diceva :

"Quello che facciamo è soltanto una goccia nell'oceano. Ma se non ci fosse quella goccia, all'oceano mancherebbe."