Rito bizantino nella Chiesa della Salute. Unione tra le fedi tra preghiere e culto
del 2017-01-27
Ieri una giornata intensa di preghiera a Castelvetrano. La liturgia in rito bizantino è stato un momento particolare. Papa kola dell'eparchia di Piana degli Albanesi, con tocchi che restano nell'animo di chi ascolta, ha spiegato il carisma dell'unità donato a tutta la chiesa, a tutte le chiese, e al mondo da una donna, Chiara Lubich che, continua ancora Papa kola, ha aperto a tutti la via per essere buoni cristiani buoni buddisti, buoni musulmani...
La chiesa era gremita, e nel vivere passo passo la liturgia, e, attraverso i segni del rito greco bizantino ognuno ha partecipato al mistero dell'eucarestia che ci fa fratelli con Gesù in mezzo e con Maria madre di ciascuno.
Sentiamo di ringraziare, dicono gli organizzatori, Papa Kola Ciulla protopresbitero e il diacono Giuseppe Di Miceli e in loro tutta l'eparchia di Piana degli albanesi che con gioia ha donato e mostrato alla nostra chiesa e alla nostra città, a conclusione della settimana per l'unita dei Cristiani, un nuovo impegno a costruire ponti di unità con tutti, partendo proprio dalla chiesa presente nei nostri territori.
Il rito bizantino, un rito antico ma pieno di significati teologici e una chiesa latina uniti nel Vangelo per percorrere la strada che Papa Francesco ci indica in questi momenti di nuova evangelizzazione. Don Rino Randazzo parroco dell'unità pastorale SS. Annunziata e S. Maria della Salute ha concelebrato con i Papas Bizantini di Sicilia testimoniando l'unità tra i Riti.