Padre Undari smentisce il GdS: "Nessun abbandono delle chiese, anzi"

A distanza di pochi giorni dalla lettera invitaci dal lettore Mario La Barbera e dall’articolo, che ha ne ha ripreso alcune parti sul Giornale di Sicilia a firma di Francesca Capizzi, in cui veniva denunciato, tra l’altro, lo stato di abbandono di alcuni edifici religiosi, è arrivata la replica di Padre Undari:

 "In merito all’articolo pubblicato ieri (7.2.2012) sul GdS nel quale si segnalava lo stato di abbandono in cui verserebbero gli edifici religiosi di Castelvetrano desidero replicare affermando che la maggior parte degli edifici sono in buono stato  e che ogni anno i parroci fanno una manutenzione ordinaria agli immobili. 

In questi anni l’impegno di recuperare beni come  la chiesa di san Giovanni e oggi quella di san Domenico sono una prova di questa attenzione costante. Qualche altro esempio:  i lavori di manutenzione straordinaria, con finanziamento del Comune, al campanile della chiesa della Salute, l’intervento sulla chiesa del Purgatorio. In una città che in passato aveva trenta edifici religiosi non sempre è facile risolvere tutti i problemi, talvolta piuttosto seri, che di volta in volta si presentano interessando ora questo ora quell’altro edificio.

Dire sempre che tutto è in abbandono non aiuta chi invece si impegna al fine di custodire un patrimonio che ci è stato consegnato. In merito alla chiesa dell’Immacolata bisogna dire che è da cinquant’anni che si trova in questo stato. Bisognava a suo tempo predisporre gli interventi necessari. Ma non sempre è così facile reperire finanziamenti pubblici".