A Salemi interessante mostra fotografica di Leonardo Timpone
di: Rosanna Sanfilippo - del 2012-09-03
Terra Salem "Un sogno di pietra" è il titolo della mostra fotografica di Leonardo Timpone, presso il Castello Normanno Svevo di Salemi, realizzata col patrocinio del Comune di Salemi ed in collaborazione col gruppo archeologico XAIPE, che sarà visitabile sino al 30 settembre.
L’artista ripercorre i momenti fondamentali della civiltà millenaria della città di Salemi, a partire dalle capanne circolari con ingresso a forcipe del villaggio preistorico di Mokarta.
La Terra Salem ricca di storia e d’arte, definita l’Atene della provincia, è il luogo dell’anima di Leonardo Timpone e di tutti i salemitani che amano questa terra, oltraggiata e mutilata oltre che dal sisma del ’68, anche dall’uomo, con improvvidi interventi, bagli, fornaci, chiese, il quartiere arabo e la giudecca rivivono attraverso le emozioni, i sentimenti, i suoni nelle vivide immagini di ciascuna foto di questa mostra, grazie alla sensibilità dell’artista che fa, di ogni “particolare” ritratto, oggetto o monumento, il “soggetto” della foto, attraverso la sua grande capacità introspettiva e lo rende, al tempo stesso, unico ed irripetibile, capace di risvegliare nel visitatore, le emozioni più intime.
I colori, nascono e prendono forma dal chiaro- scuro di monumenti al verde intenso dei pampini delle viti dell’agro Salemitano, al caldo colore dorato della “pietra campanedda” dal suono metallico, come di campana, che emette sotto i colpi dello scalpellino, di cantonali, mensole, archi, ai pani nelle “cene di San Giuseppe”, splendidi capolavori di un’arte antica che si tramanda di generazione in generazione.
La pietra “campanedda”, peculiarità del nostro territorio, con la sua particolare lavorazione dovuta alla maestria degli scalpellini salemitani,che ha arricchito il paese, è entrata a far parte del registro dei beni immateriali istituito dalla regione.
Nota dolente rimane il recupero, mediante restauro, degli immobili antichi sia per i costi elevati che per la difficoltà di trovare maestranze specializzate, ma direi anche per la mancanza di una cultura del recupero e della conservazione un po’ diffusa.
Dell’argomento si era occupato il nostro compianto concittadino e amico, l’architetto Giuseppe Alopari, già diversi anni fa.
Leonardo Timpone non è nuovo a quest’arte, ha realizzato varie mostre tra le quali, nel '99, presso il complesso monumentale San Pietro a Marsala, quella dal titolo “Natura luce e colore”.
Nel 2005 a Palermo, su invito dell’associazione delle tradizioni popolari, la mostra ”San Giuseppe a Salemi”. Nel 2011 sempre a Palermo, su invito dell’Università, per la manifestazione La via dei Tesori, “Il Pane della vita”.
Nel 2011, su invito di Vittorio Sgarbi, “San Giuseppe nel Trapanese” presso il Castello di Salemi. Ha inoltre realizzato, per le Edizioni EIDOS, due pubblicazioni, “San Giuseppe a Salemi” e “San Giuseppe nel Trapanese”.