Musumeci incontra i sindaci del Belìce: "Basta con le battaglie di retroguardia, occorre programmare lo sviluppo"
del 2012-10-12
La vicenda del Belice è paradossale. C'è stata una discriminazione evidente nella destinazione dei fondi per il dopo terremoto". Lo ha detto Nello Musumeci, candidato del centrodestra alla Presidenza della Regione Siciliana, a Partanna, incontrando i sindaci dei ventuno comuni della Valle del Belice.
"Se eletto incontrerò al più presto la commissione speciale che si occupa della vicenda, perché bisogna metterne in moto l'attività. È poi necessario procedere ad una rimodulazione nell'assegnazione dei fondi destinati, tenendo conto che mancano all'appello almeno 300 milioni di euro per i privati e 150 per il pubblico. Chiederò al governo nazionale - ha proseguito Musumeci - di superare l'attuale frammentazione di competenze sulla materia, divisa tra tre ministeri, individuando come soggetto unico responsabile la Protezione Civile alle dirette dipendenze della Presidenza del Consiglio. Per il Belice - ha concluso Nello Musumeci - deve finire la stagione delle battaglie di retroguardia, che dura da quarantaquattro anni ed ha prodotto tredici leggi, e bisogna pensare a programmare il futuro."