Castelvetrano, restano gravissime le condizioni dell'uomo investito la sera del 31 ottobre
di: Redazione - del 2012-11-05
E' ancora in coma all'ospedale Civico di Palermo Stabile Giovanni, investito intorno alle 19,25 del 31 ottobre in via Tagliata, a pochi metri dal distaccamento della Polizia Stradale. L'uomo, probabilmente a seguito di un malore improvviso, aveva accostato il suo scooter a bordo strada, scooter che è stato trovato intatto e con ancora il cavalletto messo.
Stabile invece è stato rinvenuto dagli stessi agenti della Polizia Stradale, poco più avanti, a terra e con il casco sbalzato dall'altra parte della strada. Ancora da chiarire le dinamiche del sinistro. Pare che l'uomo si sia accasciato a terra privo di sensi, quando è sopraggiunta una vettura di grossa cilindrata, guidata da un 20enne che non è riuscito ad evitare l'uomo, investendolo in pieno.
A seguito dell'impatto la vettura ha poi urtato il marciapiede, forando la ruota destra ed arrestando la sua corsa circa 60 metri più avanti rispetto all'incidente. La vettura e lo scooter sono stati posti sotto sequestro dalla Polizia Stradale, che mantiene stretto riserbo sulle indagini ancora in corso.
Giovanni Stabile è stato trasportato con l'elisoccorso che si è alzato in volo nonostante il violento temporale che si è abbattuto su Castelvetrano quella sera ed è arrivato al Civico di Palermo intorno alle 23, in arresto cardio - circolatorio. Le sue condizioni sono apparse subito gravissime. Dai primi esami sono emerse importanti lesioni interne in tutto il corpo, trauma facciale e schiacciamento dei polmoni. La TAC effettuata ieri mattina ha evidenziato anche lesioni cerebrali.
Giovanni Stabile, che lotta disperatamente per la vita, ha 46 anni, sposato e con tre figli. Sono arrivati in Sicilia anche i fratelli della vittima, poliziotti in pensione, per assistere il fratello e la famiglia in questi giorni di attesa.