Anche "Libera" di Castelvetrano risponde al Presidente di I Love Legalità
di: Maria Teresa Nardozza (Comunicato stampa Libera) - del 2012-04-27
Ancora fango….
Non entrando nel merito del “ botta e risposta “ tra il candidato Sindaco dott. Ferdinando Firenze e il sig. Vincenzo Italia presidente dell’Associazione I Love legalità, poiché è stata nominata l’associazione Libera è doveroso e necessario fare chiarezza e verità ancora una volta, sulla Giornata della Memoria e dell’Impegno del 21 Marzo c.a. svoltasi presso il piazzale della Chiesa S. Lucia.
Sistematicamente ( non è la prima volta) il sig. Vincenzo Italia, personalità piena di pregiudizi, con fare sistematico e compulsivo anche a distanza di oltre un mese, continua ad attaccare e gettare fango sull’Associazione Libera di Castelvetrano nonostante un apparente dialogo “ costruttivo “ avuto circa un mese fa presso la sede di Libera Castelvetrano.
E allora conviene puntualizzare alcune cose:
- Il 21 Marzo sono stati invitate in modo formale le autorità Scolastiche e Istituzionali, ed inoltre tramite la creazione dell’evento su facebook e tramite le radio locali anche le Associazioni, i Sindacati e i Giovani. Il sig. Vincenzo Italia quindi mente nell’affermare che l’Associazione di cui è presidente non è stata invitata;
- A leggere i nomi sono stati invitati anche i ragazzi di I Love Legalità, i quali in un primo momento si sono rifiutati e poi invece hanno letto ( Manuel Corso e Chiara Tusa ).
- Al Sig. Vincenzo Italia non gli è stata data la possibilità di leggere i nomi perché giorni prima aveva già evidenziato, mettendo nella bacheca del Presidio di Libera Castelvetrano ( come propaganda elettorale ), il suo sostegno attivo verso un candidato. I fatti confermano tutto ciò avendo trovato a fine celebrazione alcuni “ pizzini “ del candidato consigliere.
- Il 21 di Marzo non erano ancora state presentate le liste dei candidati consiglieri, quindi in quella giornata erano presenti dei liberi cittadini che hanno voluto mettere la loro faccia. Pertanto chiedo al sig. Vincenzo Italia di fare i nomi, non di lanciare solo messaggi scorretti e distorti.
- In particolare in quella giornata i nomi sono stati letti dai Familiari delle Vittime di mafia, dai rappresentanti delle Istituzioni, dai rappresentanti delle Associazioni, dai cittadini e dagli iscritti all’Associazione Libera.
- Riguardo alla raccolta firme, prego il sig. Vincenzo Italia, visto che ha constatato di persona, di essere più chiaro e di fare i nomi in maniera tale da esserne anche io a conoscenza visto che nell’incontro avuto presso la sede di Libera non ha accennato minimamente dell’accaduto. - Concludo per quel che mi riguarda, che Libera non ha alcun riferimento partitico, non sposa nessuna ideologia precostituita, non è rappresentata da alcun esponente politico nel panorama nazionale.
L’invito di Libera, in questo momento, in cui cittadini ( elettori ) saranno chiamati alle elezioni amministrative è che:
- Votino secondo coscienza, criterio di credibilità, correttezza e dirittura morale dei candidati.
- Vivano in prima persona l’interesse per il bene comune, rifuggendo dalle logiche dei favoritismi.
- Maturino la propria capacità in senso propositivo, abbandonando atteggiamenti di disfattismo e di fatalismo, che demonizzano la politica e si arrendono di fronte a squallidi comportamenti di arrampicatori di poltrone.
- Spingano i futuri amministratori ad uno stile aperto, serio e limpido, adeguato alla grande dignità di fare politica.
- Evitino gli atteggiamenti di delega, seguendo con attenzione le scelte amministrative per denunciare ogni scorrettezza.