Sequestro canile, la protesta dei volontari: "quale tutela per cani e cittadini con questo provvedimento?"
(fonte: Gds) - del 2012-07-03

Il sequestro amministrativo del canile municipale di Castelvetrano, avvenuto lo scorso 22 giugno operata dall’Asp di Trapani, pur di fatto mantenendo aperta la struttura, sta creando una serie di problemi logistici all’Associazione Laica che gestisce la struttura comunale.

Pur con l’impegno immediato del sindaco Felice Errante, di venire incontro alle richieste dell’Asp, tutto è fermo. A manifestare una forte preoccupazione per i cittadini che chiedono servizi e per gli stessi animali, ospiti della struttura, Liliana Signorello, presidente della stessa Associazione: “vorrei lanciare solo un affettuoso appello all’Asp affinchè risolvere le problematiche evidenziate durante il sopralluogo.
Non possiamo intervenire per l’accalappiamento dei cani pericolosi, non possiamo recuperare i cani incidentati, non possiamo accogliere cucciolate che giornalmente ci portano, non possiamo rimettere sul territorio 25 cani”. Lo stesso vice presidente Enzo Bono continua: “come si tutelano i cani e i cittadini con questo provvedimento? E’ aumentata la moria degli animali. Noi continuiamo ad essere fiduciosi ma gestire il nostro difficile".

Alla buona volontà delle volontarie invece fa da contraltare un silenzio da parte dell’Asp, che con un provvedimento di sequestro ha solo “messo le mani avanti” senza porsi il problema che invece il canile va immediatamente posto nelle condizioni di funzionare così come ha fatto in questi anni, pur con difficoltà logistiche e problemi di varia natura anche gestionale. Il canile comunale di Castelvetrano, sebbene con qualche carenza strutturale, ha fino ad ora permesso alla Laica, in collaborazione con la sezione provinciale dell’Oipa, di far adottare, dall’apertura della struttura ad oggi, più di mille cani, che altrimenti sarebbero rimasti sul territorio, affamati, in branchi e magari portatori di malattie trasmissibili all’uomo.
L’invito dell’Associazione è solo quello di far presto affinchè, ognuno per le sue competenze, si attivi per rimuovere quegli ostacoli di varia natura che ostacolo la ripresa dell’attività dei volontari della Laica. Il responsabile dell’Ufficio Veterinario dell’Asp Luigi Mauceri non può rilasciare nessuna dichiarazione a proposito del sequestro, ma fa comunque qualche complimento all’Associazione per l’impegno giornaliero. L’assessore Marco Campagna si è già attivato per quello che è di competenza del Comune, fiducioso che al più presto il canile ritornerà efficiente e funzionale.