Il lettore scrive: "Il Sindaco abolisca i buoni pasto per i dirigenti comunali"
del 2012-11-11
(ph. tesoro.usb.it)
Riceviamo e pubblichiamo la lettera del lettore Francesco Accardo, che chiede al Sindaco di abolire i buoni pasto per i dirigenti e funzionari comunali che ne usufruiscono, nonostante i generosi stipendi.
In un momento in cui i rubinetti sono a secco caro Sindaco perché non evitare i rientri pomeridiani agli impiegati ai quali vengono dati 50 euro al mese di buoni pasto? Si, perché al Comune i buoni pasto all’anno costano 70.000 euro, è quello che da fastidio. E' una vergogna e ad usufruirne sono anche i dirigenti e funzionari comunali, gente che percepisce anche oltre settemila euro al mese al Comune di Castelvetrano.
Credo caro Sindaco che lei questo non può permetterlo. So perfettamente che questo “ sconcio” si trova in tutte le pubbliche amministrazioni, quindi anche negli Ospedali di tutta Italia, le Asp per fare un esempio, ma lei caro Sindaco deve abolire questa vergogna. Eviti il rientro che non serve assolutamente, risparmi luce e personale, tanto negli uffici di pomeriggio non va nessuno.
Queste somme li dia ai più bisognosi in forma di buoni spese, non è giusto darli a chi guadagna al Comune i settemila euro al mese, non le sembra una vergogna? O che magari il tizio va a comprasi i dolci nelle pasticcerie con i buoni pasto? Credo che il suo collega Cristaldi lo abbia già fatto.