Il lettore scrive: "Quella conca insabbiata e maleodorante chiamata porto di Selinunte"
del 2013-06-21
Riceviamo e pubblichiamo la lettera del lettore Alessandro Pappalardo, nella quale descrive la situazione del porto di Selinunte, fra alghe malodoranti e fondali sempre più insabbiati, tanto da non permettere alle imbarcazioni di svincolarsi. Il lettore si rammarica di tutto ciò, in vista soprattutto dell'estate, proprio perchè Selinunte potrebbe essere invece meta di turismo e guadagno.
"Salve, volevo segnalare la sempre più allarmante situazione del "PORTO" di Selinunte che quest'anno è ancor di più insabbiato e intasato dalle alghe tanto che alcune imbarcazioni sono rimaste intrappolate dalle alghe e non si possono più muovere. Quella del porto sta diventando una piaga che sempre più penalizza Selinunte e il suo turismo... il porto dovrebbe essere fonte di turismo e guadagno per molti. Potrebbe dar attracco ai passanti Yacht, e imbarcazioni in genere, e quindi pagare una sosta con servizi che si potrebbero offrire, farebbe rifornimento, il turista scenderebbe a Selinunte magari mangiando in qualche ristorante, visitando il Parco Archeologico, comprando qualche souvenirs, mangiarsi un gelato, tutta economia che girerebbe a Selinunte... Utopia???? ma per il momento abbiamo questa conca insabbiata e maleodorante a forma di porto...".