La Regione revoca alla Novamusa la gestione dei templi di Selinunte

L'assessorato regionale ai Beni culturali ha revocato la gestione dei siti affidati alla società Novamusa (tra cui il Parco Archeologico di Selinunte). Lo rende noto il neo amministratore unico della società, Elia Fiorillo.

La società è finita al centro di un'inchiesta perchè l'ex amministratore unico, Gaetano Mercadante, non avrebbe versato alla Regione siciliana i proventi dei biglietti dei siti archelogici, per milioni di euro.

I dipendenti che lavorano presso le biglietterie dei siti, che fino ad oggi erano affidati alla Novamusa, sono sempre più in allarme perchè temono di perdere il loro posto di lavoro.