Picchiava moglie e figli. Condanna di 8 mesi per 39enne castelvetranese
del 2013-02-05
E’ stato condannato ad otto mesi di reclusione dal Giudice monocratico di Castelvetrano, P.S di 39 anni di Castelvetrano per percosse alla moglie e ai figli per futili motivi. Nel corso del giudizio è stato evidenziato lo stato di sofferenza nel quale è stata costretta a vivere l’intera famiglia.
Inizialmente il coniuge aveva iniziato con insulti e minacce per poi passare alle violenze fisiche fino ad arrivare a picchiare e sbattere al muro la consorte . In una circostanza riferì la moglie fu anche violentemente pressata sulla ringhiera del balcone e minacciata di essere buttata giù.
Il Tribunale ha ritenuto attendibile le dichiarazioni della moglie B.E, anche se la stessa ha cercato nel corso del dibattimento di sminuire l’effettiva portata lesiva, sostenendo che il marito era diventato nervoso per la perdita di lavoro. La donna non si è mai recata al Pronto Soccorso per una forma di pudore e perché si trattava, la stessa ha riferito, di soli lividi.
Il Giudice ha ritenuto assolutamente attendibili, ai fini della condanna, le sole dichiarazioni della moglie appunto perché, si legge nella sentenza, la stessa ha sopportato le violenze e nel contempo ha cercato anche di giustificare il consorte.