Esame avvocato 2012: escono i risultati di Palermo
di: Elena Mistretta - del 2013-06-25
A Palermo sono finalmente usciti oggi gli attesissimi risultati delle prove scritte dell'esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di avvocato. Un'attesa che sembrava non aver fine per gli aspiranti avvocati, considerando che gli esami scritti si sono svolti nel dicembre 2012. Finalmente la Corte di Appello di Palermo ha emesso oggi l'attesa e temuta "sentenza", pubblicando l'elenco dei candidati ammessi alla prova orale.
Allegati
Come riporta il sito della Corte di Appello di Palermo "Il calendario dettagliato di convocazione dei candidati per l’appello ordinario degli esami orali, fissati presumibilmente a partire dal mese di settembre, sarà pubblicato nella bacheca della segreteria esami avvocato e su questo sito web nei prossimi giorni. Si avvisano i candidati ammessi alla prova orale che è stata sorteggiata la lettera “R” a partire dalla quale si procederà all’assegnazione dei candidati a ciascuna Sottocommissione. Coloro i quali volessero sostenere l’esame in sede di preappello, la cui data è fissata per il 30 luglio 2013 nei locali di questa Corte di Appello, dovranno presentare domanda entro il termine perentorio del 17 luglio 2013, ore 12".
Per superare l'esame scritto è necessario conseguire nelle tre prove scritte un punteggio complessivo di almeno 90 punti e con un punteggio non inferiore a 30 punti in almeno due prove. In sostanza, dunque, l’insufficienza (un punteggio inferiore a 30) è possibile in una sola prova.
La prova orale dell’esame d’avvocato, che dovranno sostenere tutti gli idonei prima di indossare la toga, si struttura essenzialmente in tre parti:
- illustrazione e confronto sui tre elaborati scritti;
- brevi discussioni su cinque materie scelte dal candidato tra le seguenti : diritto costituzionale, diritto civile, diritto commerciale, diritto del lavoro, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario, diritto processuale civile, diritto processuale penale, diritto internazionale privato, diritto ecclesiastico, diritto comunitario. Una delle cinque materie scelte deve obbligatoriamente essere un diritto processuale;
- dimostrazione della conoscenza dell’ordinamento forense e dei diritti e doveri dell’avvocato.