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Il lettore scrive: "La Chiesa dell'Immacolata con accanto una canna fumaria. Un pugno nell'occhio"

del 2013-11-23

Immagine articolo: Il lettore scrive: "La Chiesa dell'Immacolata con accanto una canna fumaria. Un pugno nell'occhio"

 Riceviamo e pubblichiamo la segnalazione del lettore Mario Signorello: "Un altro segno di quanta trascuratezza radicata c'è per i palazzi antichi eper il decoro urbano e storico. È urtante e urticante vedere come al brutto non vi è mai fine.

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  • Come potete vedere dalle foto oppure se vi recate sul posto visibile dalla piazza Dante vi accorgerete di quanto siamo caduti in basso. L'Arte e la storia, tralasciando la fede, messa K.O.dall'incapacità culturale di chi è preposto e pagato per questo.

    È davvero disarmante vedere  una canna fumaria in lucido acciaio, messa li senza avere cura di ciò che gli sta vicino: Chiesa dell'Immacolata.

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  • Partiamo dal presupposto che la gente ha necessità di lavorare ed è giusto che continui a farlo, ma mi chiedo: il comune che rilascia una licenza, non deve tenere conto delle opere murarie che vanno a realizzarsi?

    In questo caso, non dovrebbero tenere conto dei monumenti storici (seppur diroccati) che stanno vicino a quella nuova attività che sta per aprirsi? Non ci sono dei vincoli architettonici che vanno rispettati a tutela del patrimonio culturale e architettonico circostante?

    L'assessore al decoro o la sovraintendenza alle belle arti o chi è preposto per la tutela di questi beni è a conoscenza di questo scempio? Ripeto che tutti dobbiamo lavorare, ma tutelare il territorio cercando di armonizzare il vecchio con il nuovo mi sembra una strada percorribile, perchè non farlo?

     Trascuratezza clamorosa dunque, se in altre città ciò non avviene non per forza ci dobbiamo abituare a certi "pugni negli occhi"!

    Castelvetrano fu sotto i Pricipi Pignatelli una perla e punto di riferimento storico e culturale di allora .Nei primi decenni del Novecento, invece fu il centro di una vivace cultura, testimoniata dalle case liberty e neorinascimentali della zona, ora sembra che il "bello e l'armonia" non è più una cosa che ci riguarda.

    Comprendo che non tutti hanno la capacità di interpretare il territorio e l'ambiente nel quale vivono, ma questa è davvero paradossale! 

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