Vigili urbani castelvetranesi in sciopero per la turnazione. Eppure non sempre l'indennità è dovuta..
del 2013-12-12
E' di ieri la notizia dello sciopero annunciato da parte della Cgil dei vigili urbani di Castelvetrano. A tal riguardo non si può non ricordare che "l’indennità di turnazione" non è un diritto acquisito dai vigili urbani vita natural durante.
L’indennità di "turnazione", infatti, è dovuta soltanto se i vigili urbani si avvicendano, in orario antimeridiano o pomeridiano, sulla base di prestabilite articolazioni giornaliere e se le prestazioni lavorative effettuate dai vigili urbani nel corso del mese evidenziano una distribuzione equilibrata dei turni di servizio (ad esempio 15 turni di mattina e 15 turni di pomeriggio o 16 di mattina e 14 di pomeriggio).
Se il vigile urbano lavora in "turnazione" ha diritto di percepire, oltre allo stipendio base, anche l’ulteriore indennità mentre se il vigile urbano non lavora in "turnazione" percepirà esclusivamente lo stipendio base come tutti gli altri dipendenti.
I vigili urbani, pertanto, non possono pretendere dall’Amministrazione comunale di "turnare" perché l’indennità non è un elemento fisso della retribuzione contrattuale ma un elemento variabile della stessa dovuto soltanto in presenza delle suddette condizioni.
In tempi di spending review è tempo che le somme necessarie al pagamento dell’indennità di turnazione (circa 100.000,00 euro annue) vengano spese cum grano salis e destinati ai dipendenti che lavorano nell’interesse della comunità.