Cambio di guardia nella Folgore. Arriva Giuseppe Giordano con diversi giovani

Anche se manca l’ufficialità da parte della società folgorina sembra certo il cambio di guardia tecnico. Al posto di Giovanni Messana, che resta sempre un “eroe” per quello che ha fatto fino ad ora, arriva il palermitano Francesco Giordano, che è stato allenatore della Rappresentativa di Serie D dal 2001 al 2006, che ha raccolto l’invito della Folgore ad allenare a costo zero, di cui era stato allenatore in seconda nel 2006, sotto la guida di Antonucci, portando anche alcuni atleti, giovani di categoria, per cercare di dare uno scossone all’ambiente rossonero depresso anche dai risultati.

Il tecnico Giovanni Messana, che tiene a precisare che resterà sempre con il cuore rossonero, ha ben inteso il perché del cambio di rotta e lamenta solo di non “aver potuto svolgere il suo ruolo di allenatore con un organico ridotto all’osso. Se la Società avesse mantenuto l’impegno di tenere i giocatori più rappresentati e le promesse ad inizio di campionato sicuramente non ci saremmo trovati a questo punto.”

Oggi al campo oltre al nuovo tecnico sono arrivati con lui due giocatori che l’allenatore conosce bene Gabriele Abbate, esterno alto classe 93, che arriva dal Comiso dove ha giocato in Eccellenza, con passati nel settore giovani della Parmonval.

L’altro è Mattia Rao, attaccante classe 94 fino a dicembre in D con il Ragusa dove ha disputato quattro gare, prima del “rompete le righe” della società iblea. Dovrebbero in settimana arrivare altri giocatori e si parla anche del ritorno di Napolitano, il guizzante esterno di Monreale.

Oltre a Li greci e Bilella già disponibili potrebbe ritornare anche Stefano Pizzitola, che sicuramente darebbe esperienza al reparto difensivo. Bisogna ringraziare i giovani castelvetranesi Siragusa, Ferracane, Morici, Mangiaracina Mendola, Turano, Biundo, che si sono sempre allenati costantemente pur con tanti sacrifici.

Pare che ci sia anche il gradito ritorno di Vito Denaro nelle vesti di direttore sportivo grande conoscitore e scopritore di nuovi talenti che ha risposto all’invito della Società di dare una mano.